Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

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Logistica, dal 1° luglio il porto di Palermo digitalizza il traffico merci

Tramite Circle Group e Infoera lo scalo si è dotato di un Pcs, un Port community system

L’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, con il supporto di Circle Group di cui fa parte Infoera, azienda specializzata in soluzioni informatiche, si è dotata di un Pcs, un Port community system. L’AdSP lo ha presentando alla comunità portuale, annunciando che una prossima ordinanza ne renderà obbligatorio l’uso da parte di tutti gli operatori portuali a partire dal 1° luglio. L ’Authority ha partecipato al bando di ottobre 2023, pubblicato dal ministero delle Infrastrutture e trasporti per lo sviluppo e l’implementazione dei servizi Port Community System (PCS) per l’interoperabilità con le pubbliche amministrazioni, risultando, nel febbraio 2024, beneficiaria di un finanziamento di importo pari a 1.000.000 di Euro. 

Il Pcs Sinfomar è uno strumento informatico per la gestione del traffico delle navi, dei mezzi e delle merci in porto: si tratta di una banca dati in grado di comunicare attraverso automatismi con i sistemi degli organi centrali dello Stato (Dogane, Capitaneria di Porto, Istat, Napa), sgravando tutti dalle ripetute comunicazioni. Lo scopo, infatti, è quello di velocizzare le operazioni legate agli adempimenti di sicurezza, logistici e doganali. 

Il dialogo tra sistemi e l’interoperabilità permette un deciso snellimento ma anche una contrazione dei tempi di lavorazione dei processi di import/export. I destinatari del Pcs sono agenti, spedizionieri, autotrasportatori, dogane centrali e locali, capitaneria di porto. Il progetto di implementazione è iniziato attraverso il riuso del software Sinfomar, adottato già anni fa dall’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale. 

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