Una parte degli Stati Uniti è sempre più contraria alla megafusione tra i due supermercati Albertsons e Kroger. La telenovela va avanti da tempo, da circa due anni, quando è stata annunciata la megafusione da oltre 24 miliardi di dollari (vedi articolo EFA News) e dovrebbe avere una chiusura il 26 agosto quando il tribunale deciderà se "si può fare" (vedi articolo EFA News). Adesso, però, si aggiunge una nuova puntata visto che lo Stato di Washington, uno degli otto Stati che cercano di impedire l'operazione, ha deciso di avvalersi di uno studio legale, precisamente lo studio Munger, Tolles & Olson appositamente per combattere la fusione. Allo studio legale sarebbero destinati fino a 2,5 milioni di dollari per l'incarico: documenti contrattuali mostrano che due partner dello studio stanno facendo pagare allo Stato più di 1.100 dollari all'ora.

Lo Stato di Washington ha citato in giudizio Kroger a gennaio scorso (vedi articolo EFA News), sostenendo che la fusione con Albertsons avrebbe fatto aumentare i prezzi. Anche la Commissione Federale del Commercio degli Stati Uniti e lo Stato del Colorado stanno contestando la transazione in altre distinte cause (vedi articolo EFA News). Non è insolito che gli Stati assumano studi legali esterni per casi complessi, ma a dire il vero Munger & Tolles è più noto per il suo lavoro di difesa aziendale che per la rappresentanza di querelanti.