Psa. Umbria. Commissario straordinario introduce misure contenitive
Consentite catture, abbattimenti e l’estensione del periodo di caccia in battuta fino al 28 febbraio
Assessori Agricoltura e Salute: "Sinergia tra istituzioni fondamentale per contrastare emergenza sanitaria"
Gli assessori regionali dell'Umbria Roberto Morroni (Agricoltura) e Luca Coletto (Salute e Politiche Sociali) esprimono soddisfazione per la nota del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana (Psa) Vincenzo Caputo, relativa all'aggiornamento del piano regionale per la gestione della specie cinghiale.
L’aggiornamento del “Piano regionale per la specie cinghiale linee di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione della Peste Suina Africana nella specie cinghiale” del Priu Regione Umbria, introduce misure decisive per il contenimento della Psa e per la gestione della popolazione di cinghiali e verrà adottato dalla giunta regionale nei prossimi giorni.
Il piano straordinario prevede, inoltre, l'adozione di azioni strategiche per prevenire l’ingresso e la diffusione della Psa includendo catture, abbattimenti e l’estensione del periodo di caccia in battuta fino al 28 febbraio, in merito al quale è intervenuto il parere positivo del Commissario Caputo.
"Sosteniamo con forza l'approccio integrato e collaborativo delineato dal commissario Caputo", dichiarano gli assessori Morroni e Coletto. "La sinergia tra le diverse istituzioni e il coinvolgimento delle comunità locali è fondamentale per affrontare efficacemente questa emergenza sanitaria. L'aggiornamento del piano regionale per la gestione della specie cinghiale rappresenta un passo avanti decisivo nella lotta contro la Psa e nella tutela delle nostre produzioni suinicole".
Gli assessori ribadiscono il loro impegno a collaborare strettamente con il commissario straordinario e tutte le parti coinvolte per garantire la funzionalità delle misure adottate e proteggere la comunità e il territorio a livello sociale e sanitario.
EFA News - European Food Agency