Ferrero sul podio tra i brand più amati dai consumatori eruopei
Kinder al 2° posto nel report Brand Footprint Europe 2024 di Gfk e Kantar: tra i primi 20 Barilla e Mulino Bianco
Ferrero, ma anche Mulino Bianco e Barilla. Sono questi i tre marchi italiani che svettano nella top 20 del rapporto Brand Footprint Europe 2024 curato da Gfk e Kantar che mette in classifica i marchi di beni di largo consumo in Europa più amati dai consumatori, quelli che hanno raggiunto le performance migliori nel 2023. Il report fa parte della serie Global Brand Footprint realizzata in collaborazione con Kantar Worldpanel, che ha dato vita a questo rapporto completo ben dieci anni fa.
I dati sono raccolti a livello globale da 62 mercati e cinque continenti, analizzando più di 42.000 marchi di consumo e coprendo il 76% della popolazione mondiale. La classifica è stilata sulla base delle preferenze degli shopper verso i marchi misurate dall’indice drp, ossia Consumer reach point (tradotto sarebbe: punto di arrivo del consumatore), elaborato sulla base della penetrazione nella popolazione e della frequenza d’acquisto.
In quest'ultimo rapporto, CPS GfK analizza da vicino le prestazioni dei marchi di beni di largo consumo in Europa nel 2023, in un contesto di mercato particolarmente impegnativo. Come spiega il com unicato ufficiale, "dato che oltre il 63% del paniere di un consumatore europeo viene speso in marchi regionali e locali, questi meritano sicuramente un'attenzione particolare". Oltre a evidenziare i vincitori e i nuovi arrivati, il rapporto guarda anche alle opportunità per i marchi di riconquistare la ribalta. Abbiamo analizzato le specificità regionali e di categoria e raccolto le storie di successo di alcuni marchi vincenti in Europa.
Ebbene, guardando la graduatoria dell'ultimo report appena pubblicato, come dicevamo 3 dei 20 brand del largo consumo più scelti dai consumatori europei sono Italiani. Parliamo di Kinder, al secondo posto: nel 2023 lo storico brand di Ferrero ha aumentato il Crp del 4,2% ottenendo il miglior risultato tra i 20 marchi top in Europa, in particolare vincendo in tempi di scelta. Per la cronaca, al di là dei confini, al primo posto in graduatoria in Europa c'è Coca Cola, da un decennio sul gradino più alto del podio sia a livello globale che europeo: raggiungendo il 65% di penetrazione, il marchio è entrato in 2 famiglie europee su 3 nell'ultimo anno, un risultato senza pari.
Altri due alfieri del made in Italy spiccano per le loro performance nella classifica dei primi 100: si tratta Barilla, al 15° posto, con un Crp di -4,3% e di Mulino Bianco, 16° con Crp -1,7%. Appena fuori dalla top 20 ecco Nutella, che l'anno scorso ha scalato tre posizioni salendo al 21° posto con un dato lievemente negativo di Crp (-0,1%).
Tra i primi cento ci sono altri brand italiani: Aia, che ha fatto un salto di 15 posizioni con un aumento del 5,6% del Crp, dovuto principalmente alla crescita delle scelte dei consumatori (+4,6%). Mutti (conserve di pomodoro) sale di 20 posizioni, raggiungendo il 92° posto, con un incremento del 7,8% del Crp, grazie al +4% della penetrazione e al +3% delle scelte dei consumatori, mentre Divella (pasta) sale di 28 posizioni, raggiungendo il 96° posto, con un incremento dell'11% del Crp e del +6,7% della penetrazione..
EFA News - European Food Agency