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CLARA MOSCHINI

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Doc Delle Venezie: imbottigliamenti stabili nel primo semestre 2024

Ridotta la resa d'uva/ha e regolamentata la riclassificazione in ingresso da altre denominazioni

Rimane nel segno della stabilità la Doc Delle Venezie (la più estesa denominazione d’origine italiana e caposaldo del Sistema Pinot Grigio del Nordest che riunisce gli operatori della filiera produttiva di Pinot grigio di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento) che chiude il primo semestre in sostanziale pareggio rispetto allo stesso periodo dell’anno 2023 sul fronte degli imbottigliamenti, per un volume pari a circa 900 mila ettolitri, e con un lieve incremento rispetto al vino certificato (+2% su base annua) (fonte Triveneta Certificazioni).

Nel frattempo, a inizio luglio, sono stati pubblicati a inizio luglio, infatti, i provvedimenti delle Amministrazioni competenti delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia e della Provincia Autonoma di Trento per l’attivazione delle misure di gestione che disciplinano le dinamiche produttive nell’ambito della stagione produttiva 2024/2025. Si fa riferimento in primo luogo alla riduzione della resa massima di uva per ettaro, che passa da 180 q/ha a 160 q/ha, con uno stoccaggio amministrativo dei prodotti che saranno ottenuti nella vendemmia 2024 di 20 q/ha. Con l’obiettivo di completare ed ottimizzare il sistema di misure di gestione, il Consorzio Doc Delle Venezie ha inserito, accanto all’abbassamento della produzione e dello stoccaggio dei volumi, una misura che, per la prima volta in Italia, consentirà di regolamentare le riclassificazioni dei volumi di Pinot Grigio in ingresso, provenienti cioè da altre Doc territoriali con tipologia varietale Pinot Grigio: sarà quindi consentita la riclassificazione a Pinot Grigio Doc Delle Venezie entro la data del 31 marzo 2025, con l’obiettivo di monitorare in maniera più efficace i volumi e le giacenze e poter quindi promuovere una sempre migliore programmazione delle misure di gestione in relazione alla disponibilità.

Una misura in realtà già adottata nell’anno corrente mediante l’applicazione di un limite alle riclassificazioni in ingresso collocato al 15 maggio 2024. “I dati delle riclassificazioni in ingresso alla data limite del 15 maggio confermano il corretto funzionamento della misura", ha precisato Stefano Sequino, direttore del Consorzio di tutela Doc Delle Venezie, "considerando che nel mese di maggio sono stati riclassificati a Pinot Grigio Doc Delle Venezie oltre 90 mila ettolitri, cioè +199% rispetto al mese di maggio 2023, provenienti da altre denominazioni coesistenti sul territorio viticolo, per un totale pari a 236 mila ettolitri dall’inizio della campagna vitivinicola a fronte di 206 mila ettolitri di prodotto riclassificato ottenuto nella precedente stagione produttiva. In altri termini", ha concluso Sequino, "la misura ha sollecitato una maggiore riflessione ed una migliore programmazione delle riclassificazioni e ha anticipato di oltre un semestre queste operazioni di cantina”.

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EFA News - European Food Agency
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