Fagiani maltrattati: sequestrati 15mila esemplari e denunciato allevatore
Gli uccelli erano costretti a uno speciale copribecco che causava loro inutili sofferenze
Un allevatore della provincia di Mantova è stato denunciato per maltrattamenti sugli animali. L'uomo allevava circa 15mila fagiani destinati poi alla vendita: agli uccelli veniva applicato uno speciale "copribecco" a spillo perforante, che secondo le accuse andava a lesionare la loro membrana nasale.
Secondo le indagini, la metodica provocava sofferenze nei fagiani, senza alcuna utilità per l'allevatore, tanto è vero che, sostengono gli inquirenti, sarebbe bastato diminuire il numero degli animali allevati per rendere superfluo l’uso di tale copribecco.
L'intero allevamento è stato posto sotto sequestro da parte del nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (Nipaaf) di Mantova, su mandato del Gip di Mantova. Ne è nata una indagine in tutto il Nord d’Italia con il supporto di un veterinario nominato ausiliario di Polizia Giudiziaria e specializzato in Etologia Applicata e Benessere Animale.
Su ordine del Gip, 15mila fagiani sono stati lasciati temporaneamente in custodia giudiziaria al proprietario nell’attesa che egli stesso stesso, sotto la supervisione del Nipaaf e dell’Autorità Sanitaria provveda con personale qualificato alla rimozione permanente del copribecco.
EFA News - European Food Agency