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Remy Cointreau, il cognac va di traverso alla Francia

Pessima chiusura di primo trimestre: ricavi -15,7%. Cali a doppia cifra per tutte le divisioni

Proseguono le difficoltò per il cognac di per Rémy Cointreau che, oltre ai problemi di settore in Cina (leggi EFA News), deve pensare anche ai conti di casa sua, primo fra tutto al problema delle vendite negli Stati Uniti. L'azienda francese di spirit, infatti, è stata colpita da un calo più forte del previsto nel primo trimestre dell'esercizio finanziario 2024-2025 (chiuso al 30 giugno 2024), con problemi di scorte nel mercato statunitense del cognac che si sono estesi alla divisione liquori e distillati.

Il gruppo transalpino ha chiuso il primo trimestre dell'esercizio 2024-25 con ricavi a 217 milioni di Euro, in calo del 15,7% rispetto un anno fa e in ribasso del 15,6% a livello organico. Cali a doppia cifra per tutte le divisioni: la Cognac division perde il 12,2% a 135,5 milioni di Euro (in calo da 155,1 milioni del primo trimestre 20213-2024). Colpa, sottolinea il comunicato ufficiale, soprattutto degli Stati Uniti e del "continuo destoccaggio a fronte di un persistente calo delle scorte che continua a pesare sulle vendite in un mercato globale alle prese con un ambente ferocemente 'promozionale' e una domanda depressa da parte dei consumatori". Va male anche la regione Apac che ha registrato una "leggera contrazione sia a causa del mercato stagnante in Cina che del peggioramento dei consumi nel Sud Est asiatico". Positive invece le vendite in Giappone e nell'area Emea con andamento "eterogeneo". 

Non va meglio alla divisione Liqueur & Spirits che crolla del 20,4% a 75,8 milioni di Euro, da 95 milioni dei primi tre mesi 2023-2024. Anche in questo caso la società ha detto che l'unità è stata colpita da una "forte caduta" delle vendite in Europa, tra alta inflazione e più promozioni dai rivali, e da un calo della domanda nel sud-est asiatico ma anche dallo smaltimento del whisky in Cina.

Nonostante questo, il gruppo ha lasciato invariate le sue previsioni per l'intero anno sulla base del fatto che i suoi rigorosi controlli finanziari stanno avendo un effetto positivo. L'azienda comunica di “continuare a superare le tappe fondamentali del suo piano di sviluppo decennale” e di aspettarsi che i problemi di destoccaggio negli Stati Uniti vengano risolti nel corso del prossimo esercizio finanziario. Nel complesso, si aspetta una “ripresa graduale” nel corso dell'anno.
A livello di gruppo, Remy ha descritto il mercato cinese come "lento". Aveva goduto di una sorpresa in aumento delle vendite di cognac lì nel quarto trimestre dello scorso anno, ma ha avvertito che potrebbe non durare.

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EFA News - European Food Agency
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