Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Tornano in crescita i fatturati dei centri commercaili italiani

Report Cncc-EY: a giugno ricavi salgono dello 0,8% anno su anno: stabile la ristorazione

È positivo l'andamento dei fatturati dei del settore dei centri commerciali italiani relativi al mese di giugno 2024. Lo attesta l’analisi dell’Osservatorio Cncc, il Consiglio nazionale dei centri commerciali di cui fanno parte 300 strutture, pari a circa 10.000 punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale. Dall’analisi emerge che il fatturato di settore è in crescita dello 0,8% rispetto al corrispondente periodo del 2023. Tali dati, in controtendenza rispetto a quanto registrato a maggio 2024, hanno contribuito a portare i valori relativi al primo semestre dell’anno sostanzialmente in linea rispetto al 2023, con una leggera perdita pari al -0,9%. 

Per quanto riguarda il primo semestre 2024, in dettaglio, le categorie che hanno registrato le migliori performance rispetto allo stesso periodo del 2023, sono: cura persona e salute (+8,1%) e attività di servizi (+0,7%). Stabili, invece, i trend registrati da ristorazione (+0,3%) e abbigliamento (-0,3%). In calo elettronica di consumo (-6,5%), cultura, tempo libero e regali (-4,3%) e beni per la casa (-1,6%).

Con riferimento al solo mese di giugno 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023, si conferma il risultato positivo di cura persona e salute (+10%) mentre la ristorazione (+1,9%) e l’abbigliamento (+1,1%) continuano a registrare trend positivi. Negativi, invece, a giugno, gli andamenti di attività di servizi (-4,7%), elettronica di consumo (-2,4%), beni per la casa (-2,1%) e cultura, tempo libero, e regali (-1,7%).

Infine, per quanto riguarda le affluenze, nel mese di giugno il trend risulta in crescita del 2,6% rispetto a giugno 2023, e porta il dato tendenziale del primo semestre a un +1,2%. Da evidenziare, inoltre, che anche l’andamento di più lungo periodo registra un dato positivo con un +2,4% negli ultimi 12 mesi (luglio 2023-giugno 2024) rispetto ai 12 mesi precedenti (luglio 2022-giugno 2023).

“Nel mese di giugno i fatturati e le affluenze hanno registrato tendenze positive, che hanno influito sull’andamento di tutto il semestre -commenta Roberto Zoia, presidente del CNCC-. Non possiamo che essere contenti di questi risultati, che confermano come la formula dei centri commerciali sia valida e abbia mostrato la giusta resilienza dopo un periodo complesso. L’abbigliamento in particolare, categoria particolarmente rilevante nel merchandising mix, dopo una flessione nei mesi primaverili, dovuta a una situazione meteo sfavorevole, ha recuperato nel mese di giugno e ora registra performance sostanzialmente allineate al 2023 e al 2019. La ristorazione, invece, resta positiva nonostante si sia in buona parte arrestata la spinta dovuta all’inflazione”.

"I dati dell’Osservatorio Cncc-EY evidenziano una prima metà del 2024 sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un mese di giugno che ha visto segnali di ripresa rispetto allo stesso periodo del 2023 -aggiunge Commenta Marco Daviddi, managing partner Strategy and transactions di EY Italia-. È particolarmente notevole l'ascesa del settore cura persona e salute, che ha registrato un aumento dell'8,1% nel semestre. Questo trend sottolinea l'importanza di disporre di adeguate ed elevate competenze nella conduzione dei centri commerciali, al fine di gestirne l’offerta per soddisfare le esigenze sempre più diversificate dei consumatori e per promuovere gli stessi centri non solo come luoghi di acquisto”.

Il Consiglio nazionale dei centri commerciali, lo ricordiamo riunisce 1.274 poli commerciali presenti sul territorio nazionale che, con i loro 40.700 negozi, registrano 1,9 miliardi di presenze annue per un volume d’affari totale dell’industria dei centri commerciali che, con 171 miliardi di Euro ha un’incidenza sul pil italiano pari al 4,6%. Dal punto divista occupazionale, nell’industria sono occupati fra personale diretto, indiretto e indotto 748.000 persone.

fc - 43096

EFA News - European Food Agency
Simili
◄ Torna alla pagina precedente