La produzione di gelati nell'Ue è diminuita dell'1,4% nel 2023. Lo svela Eurostat secondo cui l'Unione ha prodotto 3,2 miliardi di litri di gelato: rispetto al 2022 si tratta, come dicevamo, di un calo dell'1,4% pari a 3,3 miliardi di litri. Tra i Paesi membri, la Germania si rivela principale produttore con una produzione di 612 milioni di litri, seguita da Francia (568 milioni di litri) e Italia (527 milioni di litri). 

Oltre a essere il maggior produttore di gelato, la Germania si è accaparrata il record della media di produzione al prezzo più basso: 1,8 Euro al litro. La Francia ha registrato un prezzo medio di 2,2 Euro al litro di gelato, mentre l'Italia ha registrato un prezzo medio di 2,6 Euro al litro. Gelato "più economico" anche in Lituania, con un prezzo medio di 1,9 Euro al litro, in Repubblica Ceca (2 Euro al litro) e in Svezia (2,1 Euro al litro). Al contrario, il gelato più costoso, sottolinea Eurostat, è stato prodotto in Austria al prezzo medio di 7,7 Euro per litro di gelato: cara anche l'Ungheria con 4,8 Euro al litro e la Grecia con 3,7 Euro al litro.

Nel 2023, i Paesi Ue hanno esportato 261 milioni di chili di gelato verso i paesi terzi, per un valore complessivo di 1,04 miliardi di Euro. D'altro canto, le importazioni di gelato dai Paesi extra-Ue sono state pari a 56 milioni di chili, per un valore di 217 milioni di Euro. La quantità di esportazioni è aumentata del 5%(pari a 249 milioni di chili) rispetto al 2022 mentre le importazioni extra-Ue sono diminuite dell'8%, cioè di 61 milioni di chili,.

A livello di singoli paesi, la Francia ha esportato 52 milioni di chili di gelato in Paesi extra-UE, pari al 20% delle esportazioni di gelato dell'Ue: il dato la rende il più grande esportatore di gelato dell'Ue, davanti a Paesi Bassi con 35 milioni di chili di gelato pari al 14% delle esportazioni di gelato Ue, la Germania con 29 milioni di chili (11%). Quarta posizione per l'export dell'Italia con 28 milioni di chili (11%) e l'Irlanda con 24 milioni di chili (9%).