Lotta alla criminalità: estate di fuoco lungo le coste marchigiane per la GdF
Ad agosto 285 missioni: sequestrati 16.000 ricci di mare e 3.700 chili di vongole pescati illegalmente
Agosto di duro lavoro per la Guardia di Finanza che ha effettuato una serie di controlli a tappeto lungo la costa delle Marche. È stato il reparto operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona ad avere tracciato un bilancio delle principali operazioni condotte lungo la costa marchigiana tra giugno e agosto 2024: le attività hanno portato al sequestro di oltre 16.000 ricci di mare e 3.700 chili di vongole pescati illegalmente, con multe complessive che superano 300.000 Euro.
Durante il periodo estivo, le unità navali della Guardia di Finanza hanno intensificato i controlli nelle acque territoriali, effettuando 285 missioni operative, grazie all'impiego di oltre 81 militari e 10 mezzi navali tra Guardacoste e Vedette: sono stati eseguiti 255 controlli su traffici illeciti, immigrazione clandestina, lavoro nero, tutela del demanio marittimo, controllo delle accise e rispetto del codice della navigazione, di cui 59 sono risultati irregolari.
Nell'ambito della tutela del patrimonio ittico e biologico, sono stati condotti 23 interventi che hanno portato all'accertamento di numerose irregolarità con sanzioni elevate per oltre 140 mila Euro. Interventi anche nei confronti di pescatori di frodo: sequestrati oltre 16.000 esemplari di ricci di mare e 3.700 chili di vongole pescati illegalmente, con sanzioni di 150 mila Euro: i prodotti ittici sequestrati sono stati immediatamente ricollocati in mare per garantirne la sopravvivenza e il ripopolamento dei fondali.
Significativa anche l'attività di pattugliamento durante il ponte di Ferragosto: l’equipaggio di un guardacoste, in attività di pattugliamento, ha individuato, in prossimità del limite delle acque italiane, una barca battente bandiera croata, intenta nell’attività di pesca in zona vietata. A bordo sono stati rinvenuti 5 esemplari di tonno rosso per i quali si è proceduto a sanzionare i responsabili per oltre 2.600 Euro.
Nell’ambito del piano di potenziamento dei servizi di vigilanza e controllo è stata altresì impiegata, in maniera continuativa nei porti di Fano (Pesaro Urbino) e di Civitanova (Macerata) un’unità navale, con lo scopo di assicurare un presidio più efficace anche nelle fasce costiere più distanti da Ancona.
EFA News - European Food Agency