Tassoni: fatturato in forte crescita
Lo storico brand della cedrata, oggi del gruppo Lunelli, mostra numeri da record
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230 anni portati splendidamente. La cedrata Tassoni, lanciata nel lontanissimo 1921 (ma l'azienda risale addirittura al 1786), si conferma un brand intramontabile, come dimostrano i risultati ottenuti nel 2023. Lo scorso anno, infatti, le vendite di bottiglie Tassoni hanno fruttato 13,5 milioni di euro (quasi 3 milioni in più rispetto al 2021). Gli utili netti sono pari a 345mila euro, mentre le bottigliette di cedrata prodotte presso lo stabilimento di Salò sono state 21 milioni.
Nel dettaglio, le vendite si sono distribuite per il 56% nel canale Horeca e per il restante 44% per la Gdo. L'export copre il 5% del fatturato. La cedrata rimane evidentemente il prodotto di punta di Tassoni, che offre anche la tonica al cedro, la tonica superfine, soda, ginger beer, ginger ale e sambuco bio. Nella gamma alcolici figura il Distilled dry gin (con essenza di cedro Diamante, la stessa della cedrata) e il Bitter del Lago.
Ottimi risultati, che riflettono l'efficacia dell'acquisizione del brand avvenuta nel 2021 da parte del Gruppo Lunelli (leggi notizia EFA News). Il 230° anniversario di Tassoni è stato celebrato con numerose iniziative, tra cui il lancio di un francobollo (leggi notizia EFA News).
EFA News - European Food Agency