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La Douja D'Or 2024 ai nastri di partenza: Asti capitale dell'uva

La città piemontese al centro della scena enologica nazionale dal 6 al 15 settembre

Ai nastri di partenza la manifestazione storica “Douja d’Or 2024” sostenuta da oltre 50 anni dalla Camera di commercio di Alessandria-Asti tramite la sua Azienda Speciale, in collaborazione con numerosi partner. Per questa edizione, dal 6 al 15 settembre 2024, il centro storico di Asti si trasformerà in una vivace festa dedicata al vino: dieci giorni di talk, degustazioni, masterclass, incontri, arte, musica e spettacolo con l’obiettivo di mostrare a turisti, addetti ai lavori e appassionati i prodotti enogastronomici del territorio e di sostenere il settore enologico, punta di diamante dell’economia monferrina.

"Il nostro territorio costituisce un patrimonio inestimabile, custode di una millenaria tradizione vitivinicola che ne ha plasmato l'identità -spiega Gian Paolo Coscia, presidente della Cameradi commercio di Alessandria-Asti-. I processi di vinificazione, il tessuto sociale e l'economia locale sono profondamente radicati in questa cultura. È nostro dovere tutelare e valorizzare questo patrimonio, promuovendo un turismo enogastronomico di qualità che possa rappresentare un volano per lo sviluppo economico del territorio. La Douja d’Or, fiore all’occhiello del Settembre Astigiano, rappresenta un esempio virtuoso di come tradizione e innovazione possano convivere e proiettare il nostro territorio verso un futuro prospero" 

La Douja piemontese

Nel dialetto piemontese la “Douja” (si pronuncia dùia) è l’antico recipiente di terracotta utilizzato per travasare, conservare e servire il vino: la maschera piemontese allegra e godereccia del Gianduja, Gian d’la Douja, la usa al posto del bicchiere proprio per le sue allegre bevute in compagnia. Ad Asti la “Douja d’Or” è da sempre sinonimo di festa del vino: la manifestazione, ideata nel 1967 dall’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello, è cresciuta di anno in anno fino a diventare una delle più prestigiose fiere-mercato del vino italiano e un’importante vetrina nazionale e internazionale del territorio e dei prodotti astigiani.

Il programma 2024

Gli spazi animati nella città ospiteranno le proposte della Camera di commercio di Alessandria-Asti,di Piemonte Land of Wine, del Consorzio per la Tutela dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti DOCG, del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, dell'Unione industriale della Provincia diAsti - Gruppo Vini e dell’Associazione produttori di vino biologico. 

A queste proposte, si affiancano gli appuntamenti organizzati da Anag Piemonte, Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, Agenzia di Formazione Professionale delle Colline Astigiane - Scuola Alberghiera, oltre chele proposte culturali della Fondazione Asti Musei.

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