In Friuli il formaggio va sotto chiave
All'Eurospar di Casarsa della Delizia (PN) hanno subito troppi furti
Il settore agroalimentare, nel suo complesso, fa sempre più "gola" ai malfattori. Come non bastassero i furti di attrezzature agricole e di trattori, adesso i ladri di concentrano sul formaggio. Che hanno messo in tale allarme un supermercato di Casarsa della Delizia, comune in provincia di Pordenone, da indurre i proprietari a "mettere in cassaforte" i pezzi di Grana Padano e Parmigiano Reggiani.
"Ci scusiamo con la gentile clientela, ma a fronte di continui furti, ci vediamo costretti a non esporre più i prodotti Grana Padano e Parmigiano Reggiano, i quali naturalmente sono disponibili su richiesta al nostro personale". É questo l'avviso che é comparso nei giorni scorsi all'interno dell'Eurospar di Casarsa. Diverse copie dell'annuncio sono state messe in bella evidenza sulle vetrate dei banchi frigoriferi con i prodotti confezionati e su quelle del reparto gastronomia, in corrispondenza degli spazi riservati ai formaggi.
Più numerose ancora le stampe con la classica icona della telecamera, per ricordare che l'area è "sottoposta a videosorveglianza per ragioni di sicurezza" . Sono provvedimenti, sottolinea la dirigenza del supermercato, a cui "si spererebbe di non arrivare mai" ma che, stando a chi lavora nel punto vendita di viale Venezia a Casarsa si sono resi necessari dopo una serie di furti reiterati.
Quello dell'Eurospar di Casarsa non è l'unico caso di sistema attivato per proteggere il "prezioso" formaggio: in altri supermercati friulani, infatti, le confezioni delle forme Dop sono state dotate di sistemi anti-taccheggio, anche in questo caso per scoraggiare i ladri.
EFA News - European Food Agency