Mimit, 470 milioni di fondi agevolati al Mezzogiorno
Sportello aperto a 7 regioni per imprese che esercitano anche attività agroindustriali e artigiane
Prende ufficialmente il via lo sportello online per l'accesso agli incentivi destinati a progetti di ricerca e sviluppo sperimentale. Il servizio è rivolto alle imprese delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L'intervento, attivato nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile del ministero delle Imprese e del made in Italy: ha uno stanziamento di oltre 470 milioni di Euro, di cui 328 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati e 145 milioni per i contributi diretti alla spesa.
Dalle ore 10 del 10 settembre 2024, fa sapere il Mimit in una nota, "le imprese di qualsiasi dimensione localizzate nelle regioni interessate, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all'industria e di ricerca potranno presentare, anche in forma congiunta, le domande di agevolazione per i progetti riguardanti attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, d'importo compreso tra 3 milioni di Euro e 20 milioni di Euro".
Come disposto dal decreto direttoriale 4 luglio 2024 del ministero delle Imprese e del made in Italy, le istanze per l’accesso agli incentivi possono essere precompilate già da ieri 2 settembre tramite lo sportello online di Mediocredito Centrale, gestore della misura per conto del ministero. L'apertura della procedura agevolativa prevede il concorso di Cassa Depositi e Prestiti e delle banche finanziatrici convenzionate aderenti all’Associazione bancaria italiana.
I progetti, spiega la nota del ministero, "devono prevedere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che facciano utilizzo di tecnologie abilitanti fondamentali (KETs)". In particolare: nanotecnologia e materiali avanzati, fotonica e micro/nano elettronica, sistemi avanzati di produzione, tecnologie delle scienze della vita, intelligenza artificiale, connessione e sicurezza digitale.
I finanziamenti agevolati sono concessi per una percentuale massima del 50% delle spese e dei costi ammissibili per le grandi imprese e del 40% per le piccole e medie imprese. Gli incentivi concessi nella forma del contributo diretto alla spesa sono articolati sulla base della dimensione dell’impresa proponente: 30% per le piccole imprese, 25% per le medie imprese, 15% per le grandi imprese.
EFA News - European Food Agency