Commercio al dettaglio: stimata lieve crescita in valore nell'UE a luglio 2024
Secondo Eurostat, tuttavia, i volumi venduti, alimentari compresi, sono in lieve diminuzione
Secondo le stime di Eurostat, in luglio 2024, il volume del commercio al dettaglio destagionalizzato è aumentato dello 0,1% nell'area dell'euro e dello 0,2% nell'Unione Europea, su base mensile. A giugno 2024, il volume del commercio al dettaglio è diminuito dello 0,4% sia nell'area dell'euro che nell'UE.
Sempre a luglio 2024, su base annuale, l'indice delle vendite al dettaglio corretto per il calendario è diminuito dello 0,1% nell'area dell'euro ed è aumentato dello 0,4% nell'UE. Nell'area dell'euro a luglio 2024, rispetto a giugno 2024, il volume del commercio al dettaglio
è aumentato per i seguenti prodotti: alimenti, bevande, tabacco (+0,4%); non alimentari ad eccezione del carburante per autotrazione (+0,1%). E' invece diminuito per quanto riguarda il carburante per autotrazione nei negozi specializzati (-1,0%).
Nell'UE, il volume del commercio al dettaglio è aumentato per alimenti, bevande, tabacco (+0,5%) e per i prodotti non alimentari ad eccezione del carburante per autotrazione (+0,2%); è altresì diminuito per carburante per autotrazione nei negozi specializzati (-1,4%).
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori incrementi mensili nel volume totale del commercio al dettaglio sono stati registrati in Croazia (+2,9%), Austria e Slovacchia (entrambe +1,8%) e Slovenia (+1,6%). I maggiori cali sono stati osservati in Lussemburgo (-2,1%), Romania (-1,8%) e Cipro (-1,1%).
Nell'area dell'euro a luglio 2024, su base annuale, il volume del commercio al dettaglio
è diminuito per alimenti, bevande, tabacco (-0,7%); è altresì aumentato per prodotti non alimentari ad eccezione del carburante per autotrazione (+0,2%), rimanendo stabile per quanto riguarda il carburante per autotrazione nei negozi specializzati.
Nell'UE, il volume del commercio al dettaglio è diminuito per alimenti, bevande, tabacco (-0,4%); è altresì aumentato per i prodotti non alimentari (tranne il carburante per autotrazione) dello 0,9%, diminuendo per quanto riguarda il carburante per autotrazione nei negozi specializzati dello 0,4%.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori incrementi annuali nel volume totale del commercio al dettaglio sono stati registrati in Lussemburgo (+10,3%), Croazia (+7,9%) e Bulgaria (+6,8%). Le maggiori diminuzioni sono state osservate in Belgio (-4,4%), Estonia (-3,1%) e Finlandia (-2,1%).
EFA News - European Food Agency