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L'Antitrust inglese rimanda l'acquisizione di Britvic da parte di Carlsberg

Dopo il suo no all'espansione di Muller, ora Cma avvia indagine sull'affare da oltre € 3,9 mld del birrificio danese

L'Antitrust britannica non si ferma e dopo avere bloccato pochi giorni fa l'espansione di Muller che non può ancora mettere le mani sull'inglese Yew Tree Dairy (leggi EFA News) adesso rimanda, di fatto, l'acquisizione di Britvic da parte di Carlbserg. La Cma inglese, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha, infatti, annunciato che "sta indagando" sulla prevista acquisizione di Britvic da parte di Carlsberg: un'operazione non da poco, anzi, visto che l'8 luglio scorso il consiglio di amministrazione di Britvic ha accettato un'offerta da 3,3 miliardi di sterline da parte di Carlsberg (leggi EFA News) e il 27 agosto gli azionisti dell'azienda hanno votato a favore dell'operazione.(leggi EFA News). 

Anche in questo caso, l'authority della concorrenza teme che l'operazione possa indebolire la concorrenza. In una dichiarazione pubblicata sul suo sito web, la Cma ha affermato che l'indagine valuterà se la transazione, se completata, “comporterà una sostanziale riduzione della concorrenza” nel mercato delle bevande. Per questo la Competition and market authority ha invitato le parti interessate a presentare le proprie osservazioni nell'ambito di un processo di raccolta di informazioni che servirà ad avviare la Fase 1 dell'indagine. I commenti possono essere inviati tra il 10 e il 24 settembre, anche se la data di avvio dell'indagine iniziale non è ancora stata annunciata.

In dettaglio, l'avvio dell'iniziativa da parte dell'authority sulla concorrenza è racchiusa in un comunicato ufficiale che riporta: "La Cma sta valutando se sia o possa essere che questa transazione, se portata a termine, comporti la creazione di una situazione di concentrazione rilevante ai sensi delle disposizioni in materia di concentrazioni dell'Enterprise Act 2002 e, in caso affermativo, se si possa prevedere che la creazione di tale situazione comporti una sostanziale riduzione della concorrenza all'interno di uno o più mercati di beni o servizi nel Regno Unito".

"La Competition and market authority -prosegue la nota- pubblica il presente 'invito preliminare a presentare osservazioni' per consentire alle parti interessate di sottoporre le proprie opinioni iniziali sull'impatto che la transazione potrebbe avere sulla concorrenza nel Regno Unito. Questo invito a presentare osservazioni è la prima parte del processo di raccolta di informazioni, prima dell'avvio dell'indagine formale".

"La Cma -aggiunge il comunicato- può contattare in modo proattivo le imprese e le organizzazioni che operano nei mercati interessati dalla fusione o che dispongono di informazioni o prove preziose che potrebbero aiutare l'indagine. Per aiutarla in questa valutazione, la Competition and market authority invita tutte le parti interessate a presentare osservazioni sulla transazione". L'authority inglese ha confermato che fornirà un aggiornamento sulla sua indagine una volta che sarà ufficialmente avviata la Fase 1 dell'inchiesta.

In risposta alla notizia, un portavoce di Carlsberg ha dichiarato: “Riteniamo che la combinazione delle attività di Carlsberg con quelle di Britvic creerà un fornitore multibeverage molto interessante, che beneficerà di una catena di approvvigionamento e di una rete di distribuzione efficienti e che fornirà ai clienti un portafoglio di marchi leader di mercato e un servizio clienti all'avanguardia. L'invito della Cma a presentare osservazioni è un passo standard nell'esame della transazione ed era del tutto atteso. Dopo l'approvazione da parte degli azionisti di Britvic il mese scorso, e a condizione che vengano soddisfatte le approvazioni normative e le altre condizioni in sospeso, la transazione dovrebbe essere completata entro il primo trimestre del 2025”. 

Bisognerà adesso stare a vedere, anche perché l'operazione non è stata per niente facile: ci sono volute ben tre offerte da parte di Carlsberg prima che il consiglio di amministrazione di Britvic approvasse finalmente un'offerta migliorata di 3,3 miliardi di sterline, pari a 3,9 miliardi di Euro valutando l'azienda a 1.315 pence per azione. Al momento dell'annuncio, Carlsberg e Britvic hanno dichiarato che l'accordo dovrebbe essere completato nel primo trimestre del 2025: se l'operazione andrà in porto senza ulteriori resistenze da parte della Cma, Carlsberg prevede di creare un'unica azienda di bevande integrata nel Regno Unito, denominata Carlsberg Britvic. 

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EFA News - European Food Agency
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