Dal 26 al 28 settembre 2024 Siracusa ospiterà la riunione dei ministri dell'Agricoltura del G7 all'interno del quale il ministero dell'Agricoltura organizzerà un'esposizione delle eccellenze italiane di meccanizzazione agricola, pesca, acquacoltura e vivaismo. L'esposizione, dal 21 al 29 settembre 2024 a Ortigia, sarà un evento di rilevanza internazionale e offrirà un'occasione per esibire le tecnologie più innovative e le filiere produttive italiane, il meglio del made in Italy. In questo contesto Maschio Gaspardo, multinazionale italiana fondata nel 1964 e specializzata in macchinari agricoli, parteciperà presentando una delle sue ultime novità di prodotto: la seminatrice combinata in linea Opera 300.

"Essere presenti al G7 con la nostra Opera 300 è motivo di grande orgoglio, un riconoscimento importante al nostro lavoro -commenta il presidente Mirco Maschio-. Siamo diventati un’azienda globalizzata e questo evento ci offre l'opportunità di mostrare al mondo l'innovazione che caratterizza l'agricoltura italiana, e la nostra azienda in particolare. Opera 300 è un esempio concreto del nostro impegno quotidiano verso l'agricoltura di precisione e la sostenibilità, offrendo soluzioni altamente tecnologiche e a basso impatto ambientale".

Opera 300, spiega il comunicato della società di Campodarsego in provincia di Padova, è il risultato di una sinergia tra l'azienda e la Scuola Italiana Design (SID). "L’unione di competenze tecniche e creatività -sottolinea la nota- ha portato alla realizzazione di una macchina capace di lavorare su una vasta gamma di terreni". La seminatrice è stata progettata per eseguire più operazioni in un singolo passaggio, ottimizzando i tempi di lavoro e riducendo significativamente il consumo di risorse. Questo approccio, prosegue la nota, "è pienamente in linea con i principi dell'agricoltura di precisione, che mira a migliorare l'efficienza e la sostenibilità delle pratiche agricole".

"Siamo molto soddisfatti di poter presentare Opera 300 al G7, una delle nostre innovazioni più recenti. Sviluppata dal nostro team di Ricerca e Sviluppo -aggiunge Andrea Maschio, presidente di Maschio Gaspardo Holding S.p.a-. Questa seminatrice è stata progettata per rispondere alle sfide emergenti dell'agricoltura, come il cambiamento climatico e la necessità di una maggiore efficienza nell'uso delle risorse. Rappresenta una soluzione completa che unisce qualità, efficienza e sostenibilità”.

"Esporre la nostra seminatrice al G7 è un traguardo importante -conclude Luigi De Puppi, ceo di Maschio Gaspardo S.p.a-. Questa opportunità ci consente di mettere in evidenza la qualità e l'innovazione delle nostre macchine, rafforzando ulteriormente la nostra posizione nel mercato globale. L’obiettivo dell’azienda è supportare gli agricoltori offrendo attrezzature efficienti che migliorino significativamente la loro produttività in campo e riducano i costi operativi, garantendo risultati concreti e duraturi. Il G7 è un evento mondiale, siamo fieri di esserci”.