In un'udienza al Quirinale, il direttore generale della Fao QU Dongyu e al presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella hanno annunciato l'istituzione del Museo e della Rete per l'Alimentazione e l'Agricoltura della Fao a Roma. I due hanno svelato il logo ufficiale del museo, che sarà inaugurato l'anno prossimo, a celebrazione dell'80° anniversario della Fao, segnando così un nuovo capitolo della partnership di lunga data tra la Fao e l'Italia.
"Il Museo costituirà un ponte tra le tecnologie e le culture alimentari del mondo, radicate nelle nostre ricche storie e radicate nel nostro patrimonio tradizionale e indigeno", ha spiegato Qu.

"L'80° anniversario della Fao rappresenta un momento di rinnovato impegno globale per il raggiungimento dell'Obiettivo 2 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, riassunto nell'obiettivo 'fame zero' ancora da realizzare. Per questo motivo, l'iniziativa del Museo è molto importante", ha affermato il presidente Mattarella.

L'evento ha segnato la prima udienza in assoluto per la Fao al Palazzo Presidenziale, a cui hanno partecipato circa 60 membri dello staff dell'organizzazione. Durante l'incontro, il direttore generale ha anche presentato i dettagli del prossimo World Food Forum 2024 che inizierà la prossima settimana presso la sede centrale della Fao e ha presentato gli eventi che celebreranno la Giornata Mondiale dell'Alimentazione, in programma il 16 ottobre.

Il tema della Giornata internazionale di quest'anno, "Diritto al cibo per una vita migliore e un futuro migliore", è un promemoria tempestivo del fatto che tutte le persone hanno diritto a cibo adeguato e un appello alla comunità globale a rinnovare l'impegno per costruire sistemi agroalimentari più efficienti, più inclusivi, più resilienti e più sostenibili che possano nutrire il mondo. "Il motto della nostra Organizzazione 'Fiat Panis' non è solo uno slogan. Implora la nostra responsabilità di garantire che tutti abbiano cibo sano ovunque", ha affermato Qu.

Il nuovo museo della Fao sarà inaugurato in occasione della Giornata mondiale dell'alimentazione, il 16 ottobre 2025, e fungerà da mostra permanente e spazio educativo aperto al pubblico. Dedicato al cibo e all'agricoltura e al legame dell'umanità con essi, il museo esplorerà il mandato della Fao in un ambiente digitale interattivo. Promuoverà la condivisione delle conoscenze e l'innovazione e celebrerà le tradizioni culinarie globali.
Supportato dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, il museo è progettato per essere un punto di riferimento per studenti, famiglie e visitatori internazionali, sia di persona che online. La sua missione è quella di evidenziare le ricche tradizioni e gli approcci innovativi che hanno plasmato i sistemi agroalimentari in tutto il mondo. Il Museo e la Rete della Fao offriranno inoltre un'opportunità unica alla comunità globale di impegnarsi con la ricca eredità culturale e scientifica del cibo e dell'agricoltura, contribuendo a educare e ispirare le generazioni future.

Il direttore generale Qu ha sottolineato che il museo e la rete forniranno una piattaforma per i membri della Fao per mostrare le loro culture e i loro prodotti alimentari locali, rafforzando l'impegno dell'organizzazione per la diversità e l'inclusività. Il museo promuoverà i "Quattro Migliori" della Fao: migliore produzione, migliore nutrizione, un ambiente migliore e una vita migliore, sottolineando come i sistemi agroalimentari possano guidare lo sviluppo sostenibile e combattere la fame in tutto il mondo.