Cascina Italia investe sulla sicurezza dei lavoratori
Riqualificazione antisismica del complesso industriale di Spirano per l'azienda del Gruppo Moretti
Cascina Italia, azienda del settore di uova e ovoprodotti, ha deciso di investire sulla sicurezza dei propri lavoratori attraverso un intervento strutturale dell’intero proprio complesso industriale di Spirano in provincia di Bergamo. La realtà nata nel 1993 e che fa parte del Gruppo Moretti, realtà imprenditoriale da quattro generazioni punto di riferimento a livello italiano ed europeo nel settore delle farine e nell’avicoltura, ha realizzato la riqualificazione antisismica del proprio insediamento produttivo per garantire la completa sicurezza dei lavoratori.
La realtà bergamasca ha scelto Seriana SpA per la messa in sicurezza a livello antisismico della propria azienda (circa 4000 mq) realizzata nel 1994, quando la normativa antisismica non erano ancora in vigore. “Credo sia dovere di un imprenditore mettere in sicurezza chi lavora insieme a lui", sottolinea Ruggero Moretti, amministratore delegato di Cascina Italia. "Oltre a ciò, è importante investire sul futuro dell’azienda: un evento sismico, anche se lieve, rischia di bloccare per mesi la produzione, impedendoci di rispondere alle esigenze del mercato per mesi. E ciò rischia di compromettere il futuro della stessa azienda. Quindi abbiamo deciso di intervenire, sfruttando anche i benefici fiscali del Sisma bonus, e di affidarci a una realtà come Seriana, che ci ha assicurato un impatto bassissimo sull’attività quotidiana dell’impresa”.
L’intervento di riqualificazione antisismica di Seriana SpA ha previsto i fissaggi trave-pilastro per evitare perdita appoggio e ribaltamento, eseguito dall’esterno con vincoli zincati a caldo, e i fissaggi dei tegoli di copertura, eseguiti tutti dall’alto per avere impatto zero e polvere zero in produzione. Inoltre è stato realizzato il fissaggio dei pannelli sempre dall’esterno. Negli uffici si è operato fuori dall’orario di lavoro per non disturbare la normale attività. Contestualmente si è proceduto su questa parte dell’area alla rimozione del fibrocemento dalla copertura e la posa di pannelli fotovoltaici: “Abbiamo abbinato questo intervento a quello di efficientamento energetico", spiega Moretti. "Seriana ha quindi lavorato in sinergia con un’azienda specializzata in coperture per ottimizzare i tempi”.
Il Gruppo Moretti, che nel 2023 ha ottenuto un fatturato di 85 milioni di euro, fin dall’acquisizione nel 1922 di un mulino a Bergamo, si impegna nell’innovazione per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione, attraverso una crescita costante e la costruzione di una filiera integrata.
"Oggi il nostro Gruppo produce mangimi che vende agli allevatori, da cui ritira le uova che vengono quindi selezionate e confezionate nello stabilimento di Spirano per essere vendute come uova fresche di categoria A oppure sgusciate per la produzione di ovoprodotti", prosegue Moretti. "Contiamo su circa 3 milioni di galline dislocate in 40 allevamenti nel Nord Italia e lavoriamo circa 3 milioni di uova al giorno e 30mila tonnellate di mais all’anno, commercializzando le nostre farine in tutto il mondo. È una filiera agroalimentare, che controlliamo dalla materia prima al prodotto finito, per garantire la qualità in ogni fase, investendo sia in ricerca e sviluppo, sia in tecnologia, sia nelle persone, sempre all’insegna del Made in Italy”. Attualmente sono un centinaio i dipendenti del Gruppo Moretti, provenienti da 21 Paesi diversi, con una presenza femminile del 40%, mentre con l’indotto si raggiungono i 200 collaboratori.
EFA News - European Food Agency