Blue Tongue. Sardegna: 2,5 mln euro per aziende
Regione mette a disposizione indennizzi, con domande presentabili entro il 18 novembre
Una delibera di giunta dello scorso 7 agosto rendeva immediatamente disponibili 2.500.000 di euro per le imprese agricole colpite nel 2022 da febbre catarrale degli ovini (cosiddetta "Blue Tongue") a indennizzo delle perdite derivanti da capi morti, costi per l’alimentazione, spese per l’acquisto di medicinali per il trattamento degli animali infetti e di repellenti per limitare la circolazione degli insetti vettore all’interno degli ambienti di ricovero.
"Ci confrontiamo al presente con una emergenza che ha purtroppo radici lontane e paga mancanze legate alla corresponsione di danni subiti", ha spiegato l'assessore Gian Franco Satta. "Per questo, oltre a impegnarci per migliorare in prospettiva futura le condizioni dei nostri allevatori mettendoli al riparo, per quanto possibile, da contingenze, problematiche e difficoltà d'ambito, abbiamo sbloccato ristori risalenti all'annualità 2022".
I riferimenti rimandano a numeri importanti, utili a fotografare l'emergenza: 2755 capi morti e 82494 capi vivi contagiati con 60 comuni coinvolti, riferibili ad aziende costrette a ricostituire il patrimonio zootecnico aziendale perduto, compensare le perdite di reddito derivanti dalla mancata produzione e i maggiori oneri derivanti dall’alimentazione per animali non produttivi.
Le domande per l'ammissione agli indennizzi - annualità 2022 - devono essere inderogabilmente presentate entro le ore 12 del 18 novembre e inoltrate esclusivamente tramite l’applicativo dedicato reperibile con le altre informazioni, sul sito dell’Agenzia Laore Sardegna
EFA News - European Food Agency