Unilever conferma lo scorporo dei gelati: comincia dall'India
La controllata locale approva la scissione delle attività in un'entità indipendente da quotare
Unilever ha confermato lo scorporo delle sue unità di gelati: l'operazione, annuciata qualche mese fa, a marzo scorso precisamente (leggi EFA News) comincia dalI'India (e forse dall'Indonesia, come vedremo). Lo comunica il consiglio di amministrazione di Hindustan Unilever Limited che ha approvato "in linea di principio" la scissione delle attività relative ai gelati in un'entità quotata indipendente. "In base alle necessarie approvazioni e alle procedure da seguire in conformità alle leggi vigenti -spiega il comunicato ufficiale- si propone che gli azionisti di HUL ricevano azioni della nuova entità in proporzione alla loro partecipazione in HUL". La decisione di procedere alla scissione, prosegue la nota, "è subordinata all'approvazione da parte del consiglio di amministrazione e degli azionisti del progetto di scissione" che sarà presentato allo stesso cda "all'inizio del prossimo anno". Il consiglio di amministrazione, dice ancora la nota, "ha preso in considerazione diverse modalità di separazione dell'attività dei gelati e, dopo una debita considerazione, al fine di massimizzare il valore per tutti gli azionisti, ha concesso l'approvazione di principio alla scissione dell'attività".
Nel mese di settembre, il cda ha costituito un comitato di amministratori indipendenti della società per valutare le prospettive e la strada da seguire per l'attività dei gelati in seguito alla decisione di Unilever di separare la propria attività: "sulla base delle raccomandazioni del comitato indipendente, il consiglio ha annunciato la separazione delle attività nell'ottobre 2024" sottolinea il comunicato. Quella dei gelati è un'attività in forte crescita, con marchi iconici come Kwality Wall's, Cornetto e Magnum: opera in una categoria interessante e ha una redditività a una cifra media o alta.
La scissione del settore gelati, aggiunge la nota, "creerà un'azienda leader in India, quotata in borsa, che avrà un management focalizzato e una maggiore flessibilità nell'implementare strategie adatte al suo modello di business distintivo e alle dinamiche di mercato, realizzando così il suo pieno potenziale". Inoltre, l'azienda "continuerà a disporre del portafoglio, del marchio e dell'esperienza nell'innovazione della più grande azienda di gelati a livello mondiale, consentendole di continuare a vincere sul mercato". Un'entità separata quotata in borsa "sbloccherà un valore equo per gli azionisti di HUL e darà loro la flessibilità necessaria per continuare a investire nel percorso di crescita di ice cream: la scissione faciliterà inoltre una transizione più agevole per l'azienda e per il personale". Il consiglio di amministrazione, conclude la nota, "ha autorizzato la direzione di HUL a intraprendere i passi preparatori necessari per la potenziale scissione del business dei gelati, compresa la stesura dello schema di accordo".
Nel frattempo, sembra che Unilever stia puntando a un'opzione simile per i gelati in Indonesia: secondo indiscrezioni, sono emersi alcuni dettagli in una dichiarazione separata riguardante un "contratto di vendita" con una holding internazionale. In Indonesia, Unilever ha dichiarato che il 22 novembre è stato firmato un "accordo di trasferimento di attività", un Bta ossia Business transfer agrrement con The Magnum Ice Cream Indonesia: l'acquirente, avrebbe un "rapporto di affiliazione con Unilever in quanto holding dei gelati".
La dichiarazione dell'Indonesia afferma che: "al momento dell'attuazione e del completamento della transazione, l'acquirente non avrà più un rapporto di affiliazione con la società". La transazione, valutata in 7 trilioni di rupie (440,2 milioni di dollari), compresi gli attivi, necessita anche dell'approvazione degli azionisti "in una riunione ancora da programmare". Unilever ha dichiarato che l'attività trasferita avrà un valore di mercato di oltre 2,55 miliardi di rupie e un valore contabile netto di circa 1,99 miliardi di rupie.
EFA News - European Food Agency