Non c'è solo lo scorporo della business unit dei gelati, iniziato ieri con l'India (leggi EFA News), nei piani di Unilever per la ristrutturazione che dovrebbe portare a risparmiare circa 800 milioni di Euro (leggi EFA News). Il marchio di carne vegetale Vegetarian Butcher, infatti, sarebbe stato messo in vendita: secondo indiscrezioni il gigante dei beni di consumo avrebbe assunto la banca d'investimento Piper Sandler per supervisionare un'eventuale cessione. Diverse fonti hanno affermato che sono già stati contattati “alcuni potenziali acquirenti”. 

La possibile cessione rientrerebbe nei piani del ceo Hein Schumacher che si è impegnato a promuovere la crescita dei volumi attraverso i “power brand”, tra i quali evidentemente non rientra più il marchio di carne vegetale. Questo perché, anche se negli ultimi anni la categoria della carne a base vegetale ha visto una crescita lenta e il fallimento dei produttori, il ceo di Unilever ha deciso di concentrarsi su marchi come la maionese Hellmann's per stimolare la crescita e i volumi. 

Originario dei Paesi Bassi, The Vegetarian Butcher è stato fondato nel 2007 da Jaap Korteweg, un allevatore di carne diventato vegetariano: è stato proprio lui a vendere l'azienda a Unilever nel 2018 per una somma non rivelata. The Vegetarian Butcher fornisce prodotti, tra cui hamburger e salsicce a base vegetale, ai rivenditori e al canale della ristorazione..

Prima di acquistare The Vegetarian Butcher, Unilever aveva collaborato con l'azienda dal 2016 producendo una gamma di polpette vegetariane a base di salsa commercializzate con la linea Unox: la stessa azienda che, secondo altre indiscrezioni, sarebbe sulla "black list" di Schumacher il quale, a inizio novembre, pare stesse cercando di vendere un gruppo di marchi alimentari olandesi, tra cui appunto Unox e Conimex, tanto da avere addirittura assunto ABN Amro per il processo di cessione. 

In occasione dell'evento annuale per gli investitori tenutosi venerdì scorso 22 novembre, la presentazione di Schumacher ha evidenziato come i “power brand” di Unilever abbiano registrato una crescita dei volumi del 4,1% nei primi nove mesi dell'esercizio finanziario 2024. Rispetto al 2,9% dell'Unilever nel suo complesso. Nell'ambito del “Piano d'azione per la crescita 2030” che ha introdotto da quando è diventato amministratore delegato nel luglio 2023, Schumacher ha dichiarato all'evento della scorsa settimana che sta cercando di cedere marchi per un valore di 1 miliardo di sterline (1,2 miliardi di dollari).