Sciopero alla Diageo: confermati 380 licenziamenti a Santa Vittoria d'Alba (CN)
Agitazione sindacale contro la decisione della multinazionale dei liquori: venerdì incontro in Regione

Sono in sciopero le maestranze dopo l'annuncio della chiusura dello stabilimento Diageo di Santa Vittoria d'Alba, in provincia di Cuneo. La multinazionale che aveva annunciato lo stop a ottobre (leggi EFA News) ha tirato dritto per la sua strada e ha deciso di sbarrare i cancelli dello storico stabilimento (che fu della Cinzano fino agli anni '90) e degli uffici entro metà 2026. Una doccia fredda per i 380 dipendenti del colosso britannico che produce tra gli altri il whisky Johnnie Walker, la birra Guinness e la vodka Smirnoff e che, nel primo semestre 2024, ha registrato una flessione del fatturato dell’1,4% a 20,3 miliardi di dollari.
Dopo l'incontro di ieri tra le rsu, le organizzazioni sindacali e la direzione aziendale, le segreterie territoriali di Fai Cils, Flai Cgil e Uila Uil e Ugl hanno dichiarato una giornata di sciopero di otto ore per ogni turno di lavoro per oggi 27 novembre: questo perché l'azienda chiuderà nonostante 18 milioni di casse che ogni anno escono di qui, tra vodka e rum che raggiungono le destinazioni di tutto il mondo. Assieme ai lavoratori, oggi, il presidente Alberto Cirio che venerdì in regione incontrerà i vertici della Diageo e che stamattina ha parlato col ministro all'industria Urso "perché qui si tratta di mantenerlo il lavoro, non di perderlo”, come ha detto il presidente incontrando i lavoratori.
Diageo fa sapere di essere disponibile "per esplorare soluzioni alternative per il futuro del sito, ivi inclusa la possibile cessione a terzi". La procedura di consultazione con i sindacati è già stata avviata: "garantiremo pieno sostegno a tutti i nostri dipendenti nel corso di questo processo" continua la nota dell'azienda.
La distilleria di Santa Vittoria d’Alba è uno degli stabilimenti della multinazionale, nata nel 1997 dalla fusione tra l'irlandese Guinness Plc e la britannica GrandMet. Qui produce circa 135 milioni di litri tra vini, distillati e soft drink con marchi celebri come il whiskey Johnny Walker, il distillato Baileys e il gin Gordon's.
EFA News - European Food Agency