La Regione Friuli-Venezia Giulia ha destinato 1,77 milioni di euro per incrementare la competitività della piccola pesca costiera. Lo ha stabilito la giunta Fedriga approvando, nel corso dell'ultima a seduta di Giunta, una specifica delibera su proposta dell'assessore alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier.

Nello specifico la giunta ha dato il via libera al bando Feampa finanziando gli investimenti dei pescatori con imbarcazioni di lunghezza inferiore a 12 metri e stazza lorda inferiore ai 15 GT che non utilizzano attrezzi trainati. "Si tratta di un bando", spiega Zannier, "programmato da tempo per il quale le associazioni si stanno confrontando con i pescatori. La bozza è stata inviata al coordinamento del tavolo delle associazioni di categoria. La misura sostiene in particolare il rinnovamento e ammodernamento delle imbarcazioni e la promozione della vendita diretta del prodotto proprio, con l'auspicio di consolidare questo settore della pesca ritenuto maggiormente sostenibile. L'aiuto sarà pari aI 100% della spesa ammessa".

Le tipologie di operazioni contemplate riguardano investimenti inerenti la riduzione del consumo di energia e l'efficienza energetica, i sistemi di energia rinnovabile, il miglioramento della tracciabilità dei prodotti nonché le tecnologie dell'informazione (hardware e software). La misura finanzia anche la qualità degli alimenti e sicurezza igienica, i dispositivi di sicurezza, le condizioni di lavoro ed infine la riqualificazione, trasformazione e commercializzazione del proprio prodotto.

Saranno sostenuti i progetti già iniziati dal 3 novembre 2022 (data di approvazione del Programma nazionale) ma non conclusi alla data di presentazione della domanda. Il regolamento del bando prevede che l'operazione compiuta con il finanziamento non produca un aumento della capacità di pesca dell'imbarcazione, l'iscrizione della ditta al Registro delle imprese di pesca (Rip) e con sede legale o operativa in Friuli Venezia Giulia. Inoltre, il peschereccio deve aver svolto almeno 60 giorni di pesca nel corso dei due anni precedenti la data di presentazione dell'istanza.

L'importo massimo concedibile è pari a 250mila euro per singolo beneficiario, mentre l'importo minimo di spesa è stato fissato in 30mila euro. Le domande andranno presentate entro il 31 gennaio 2025 esclusivamente online dal portale regionale Iol sulla base dei modelli scaricabili dal sito.