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La Commissione europea dice sì al Mercosur

Conclusi oggi i negoziati per la realizzazione di un accordo di cooperazione con Brasile, Argentina, Paraguay e Uruguay

Il 6 dicembre 2024 probabilmente diventerà una data storica nelle agende della politica agroalimentare europea. Oggi, infatti, dopo anni di negoziati, l'Ue e il Mercosur hanno raggiunto un accordo politico su un partenariato innovativo. Com rctia il comunicato ufficiale di Bruxelles emanato poco fa, oggi "la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e i suoi omologhi di quattro paesi del Mercosur, ossia il presidente brasiliano Luìz Inàzio Lula da Silva, il presidente argentino Javier Milei, il presidente paraguaiano Santiago Peña e il presidente uruguaiano Luis Alberto Lacalle Pou, hanno concluso i negoziati per la realizzazione di un accordo di cooperazione con il Mercosur. 

I prossimi passi

La proposta di accordo Ue-Mercosur si compone di un pilastro politico e di cooperazione e di un pilastro commerciale. La fine dei negoziati rappresenta il primo passo nel processo di conclusione dell'accordo: i documenti ufficiali saranno pubblicati online nei prossimi giorni. Dopo la verifica legale finale da parte di entrambe le parti, il testo sarà in tutte le lingue ufficiali dell'Ue, per poi essere presentato al Consiglio e al Parlamento. 

Il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato: “Questo è un accordo vantaggioso per tutti, che porterà benefici significativi a consumatori e alle imprese, da entrambe le parti. Siamo concentrati sull'equità e sul vantaggio reciproco. Abbiamo ascoltato le preoccupazioni dei nostri agricoltori e abbiamo agito di conseguenza. Questo accordo include solide garanzie per proteggere i vostri mezzi di sussistenza. L'accordo Ue-Mercosur è il più grande accordo di sempre per quanto riguarda la protezione dei prodotti alimentari e delle bevande dell'Uw. Più di 350 prodotti europei sono ora protetti da un'indicazione geografica. Inoltre, i nostri standard sanitari e alimentari europei rimangono intoccabili. Gli esportatori del Mercosur dovranno attenersi rigorosamente a questi standard per accedere al mercato Ue. Questa è la realtà di un accordo che farà risparmiare alle aziende Ue 4 miliardi di Euro di dazi all'esportazione all'anno”.

Questo accordo, sottolinea la nota di Bruxelles, giunge in un "momento cruciale per entrambe le parti e offre l'opportunità di ottenere importanti vantaggi reciproci attraverso il rafforzamento della cooperazione geopolitica, economica, di sostenibilità e di sicurezza". L'accordo, secondo la Commissione Ue:

  • rafforzerà i legami commerciali e politici strategici tra partner affidabili e dalla mentalità simile;
  • sosterrà la crescita economica, aumenterà la competitività e rafforzerà la resilienza di entrambe le parti aprendo opportunità di commercio e investimento e garantendo un accesso e una lavorazione sostenibili delle materie prime;
  • rappresenta un'importante pietra miliare nella lotta al cambiamento climatico con impegni forti, specifici e misurabili per fermare la deforestazione;
  • tiene conto degli interessi di tutti gli europei, compreso l'importantissimo settore agricolo dell'Ue;
  • contribuirà ad aumentare le esportazioni agroalimentari dell'Ue, proteggendo al contempo i settori sensibili;
  • rispetta gli standard dell'Ue in materia di salute animale e sicurezza alimentare, evitando che prodotti non sicuri entrino nel nostro mercato.

Questo "accordo epocale", aggiunge la nota di Bruxelles:

  • garantisce e diversifica le nostre catene di approvvigionamento;
  • creerà nuove opportunità per tutti i tipi di imprese, eliminando le tariffe spesso proibitive sulle esportazioni dell'Ue verso il Mercosur;
  • farà risparmiare alle imprese dell'Ue 4 miliardi di Euro di dazi all'anno;
  • garantirà preferenze commerciali nei settori strategici dell'industria a zero emissioni, come le tecnologie per le energie rinnovabili e i carburanti a basso contenuto di carbonio;
  • aiuterà le piccole e medie imprese a esportare di più riducendo la burocrazia;
  • assicurerà un flusso efficiente, affidabile e sostenibile di materie prime fondamentali per la transizione verde globale. 

L'accordo, sempre secondo la Commissione Ue, porta gli impegni dell'Ue e del Mercosur in materia di sostenibilità a un livello superiore:

  • rendendo l'Accordo di Parigi un elemento essenziale della relazione Ue-Mercosur;
  • tramite impegni concreti per arrestare la deforestazione;
  • con impegni chiari e applicabili in materia di sviluppo sostenibile, compresi i diritti dei lavoratori e la gestione e conservazione sostenibile delle foreste;
  • con un ruolo attivo per le organizzazioni della società civile per controllare l'attuazione dell'accordo, compresi i diritti umani o le preoccupazioni ambientali. 

Inoltre, 1,8 miliardi di euro di sostegno dell'Ue faciliteranno la transizione ecologica e digitale nei Paesi del Mercosur nell'ambito del Global Gateway. 

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