Riforma agraria UE. Lollobrigida: "Cambio di passo significativo"
Per il sottosegretario La Pietra la modifica del regolamento de minimis è "un’ottima notizia"
C'è sintonia tra governo italiano e Commissione Europea dopo l'annuncio delle proposte di modifica in tema di politiche agricole (leggi notizia EFA News). "Dalle interlocuzioni che ho avuto in queste ore con diversi ministri e commissari Europei, emerge un cambio di passo significativo nei confronti del comparto agricolo, inimmaginabile fino a qualche tempo fa", ha commentato il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida.
"Le nuove proposte che arrivano dall’UE", prosegue il ministro, "sono un primo segnale in risposta a richieste che da anni gli agricoltori europei portano avanti per riacquistare la centralità che meritano come custodi del territorio, garanti della qualità del cibo e della nostra Sovranità alimentare".
Da parte sua il sottosegretario all'Agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra accoglie in particolare "la decisione della Commissione Europea di modificare il regolamento 'de minimis' per il settore agricolo" come "un’ottima notizia per gli agricoltori", che "risponde concretamente alle istanze formulate sul tema. Il regolamento", ricorda il sottosegretario, "esenta dal controllo sugli aiuti di Stato i piccoli importi di sostegno nel settore agricolo, in quanto la loro erogazione, come più volte ribadito in sede europea dall’Italia, non comporta alcuno squilibrio sostanziale in termini di concorrenza e sugli scambi commerciali nel mercato".
"L’aumento del "de minimis" per ogni impresa passa, in tre anni, da 25.000 euro a 50.000 euro e dà ascolto a quelle legittime richieste sulle quali io e il ministro Lollobrigida, a nome del governo Meloni, ci siamo confrontati negli scorsi mesi con le associazioni di agricoltori, che abbiamo incontrato in più occasioni presso il Masaf. Avevamo preso l’impegno di portare le istanze degli agricoltori a Bruxelles", conclude La Pietra, "lo abbiamo fatto tenendo fede alle promesse e questa odierna è la conferma che l’Europa può e deve tenere nel giusto conto le esigenze del mondo agricolo”.
EFA News - European Food Agency