L'immobiliare retail torna competitivo
Nel primo semestre investimenti più che triplicati rispetto al 2023
Il settore immobiliare retail è in ripresa. Lo attestano i dati della decima edizione di Real Estate Data Hub realizzata dai Centri Studi di RE/MAX Italia e Avalon Real Estate e dall’Ufficio Studi di 24MAX. L’edizione si concentra sui dati del primo semestre 2024 con un focus sul comparto retail a Roma, Milano, Genova e Padova: ebbene, nei primi sei mesi 2024, gli investimenti complessivi nel segmento retail hanno superato 480 milioni di Euro, mostrandosi più che triplicati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
High street e urban retail
Il comparto High street e urban retail registra segnali di consolidamento, trainato dall’aumento degli investimenti nelle vie della moda delle principali città, come Milano, Roma, Firenze e Venezia. Milano continua a dominare il mercato, caratterizzato da una forte domanda e una disponibilità limitata, con settori trainanti quali food & beverage, design e lusso. L’alto livello dei canoni di locazione è in aumento, raggiungendo valori di 14.000-15.000 Euro al mq l'anno nel Quadrilatero della Moda. Anche in altre città italiane, i brand internazionali alimentano la domanda di spazi commerciali: a Roma, le zone di via Condotti, via Frattina e via del Corso hanno visto oltre 20 nuove aperture in 12 mesi. Firenze e Venezia continuano a essere attrattive, con canoni prime stabili o in crescita e bassi tassi di sfitto. Il rendimento lordo varia tra il 4% e il 6%, con una leggera compressione nelle zone più centrali.
Centri commerciali
Il comparto dei centri commerciali mostra segnali di ripresa nel primo semestre 2024, dopo anni di incertezza: i canoni prime sono rimasti stabili a 950 Euro al mq l'anno.
GDO
"In forte ripresa" il settore immobiliare legato alla grande distribuzione organizzata, con un aumento delle locazioni spinto dalla maggiore domanda dei consumatori e dall’espansione delle catene alimentari. Le zone centrali mostrano maggiore dinamismo, mentre quelle periferiche continuano a risentire di difficoltà: questa evoluzione riflette un cambiamento in atto, con crescente attenzione all’esperienza del cliente e all’innovazione digitale.
Focus immobiliare commerciale a Milano, Roma, Padova e Genova
L’analisi del Real Estate Data Hub evidenzia nuove tendenze nel retail:
- a Milano, la superficie media degli spazi commerciali è cresciuta da 313 a 432 mq, indicando una preferenza per ambienti più ampi e adatti a esperienze immersive. Tuttavia, aumenta anche il tempo di permanenza sul mercato, suggerendo maggiore prudenza da parte dei retailer;
- a Roma, la superficie media degli immobili è rimasta relativamente stabile (da 164 a 181 mq), indicando una domanda costante: anche qui i tempi di permanenza sul mercato sono in crescita, riflettendo prezzi elevati e incertezze economiche che richiedono prezzi più competitivi per stimolare le transazioni;
- a Padova, l’offerta si contrae, aumentando la competitività nelle transazioni: la superficie media è scesa da 125 a 80 mq, segnalando una preferenza per spazi versatili, il tempo medio di permanenza sul mercato si è ridotto da 250 a 150 giorni, suggerendo una maggiore reattività degli acquirenti e offrendo opportunità ai venditori;
- a Genova si osserva una maggiore disponibilità di immobili, accompagnata da una domanda in espansione: tuttavia, il tempo medio di permanenza è in aumento, segno di maggiore cautela da parte degli acquirenti. Il mercato genovese presenta opportunità interessanti ma richiede agli operatori strategie mirate per affrontare le sfide.
EFA News - European Food Agency