Olio d'oliva contraffatto: Gdf sequestra 180 quintali tra Calabria e Puglia
Operazione congiunta Gdf-Icrqf blocca prodotti del valore stimato di oltre 200mila euro
Un’operazione congiunta tra la Guardia di Finanza e l’Ispettorato Icqrf - Calabria del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, coordinata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, ha portato al sequestro di 180 quintali di olio d’oliva vergine, potenzialmente dannoso per la salute dei cittadini e falsamente etichettato come extravergine.
Il quantitativo è stato sequestrato dalle Fiamme Gialle in seguito ad un'ispezione presso le sedi di due aziende, nelle province di Catanzaro e Barletta-Andria-Trani. Il valore stimato è di oltre 200mila euro. Il materiale calabrese è stato rinvenuto in tre cisterne ed era destinato all'azienda pugliese. L'olio era stato già in parte consegnato e catalogato come extra vergine Bio, mediante la compilazione del registro telematico Sian.
Il titolare dell'impresa che custodiva l'olio è stato denunciato dalla Guardia di Finanza per reati di frode nell'esercizio del commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine.
EFA News - European Food Agency