Cbre advisor di Vittorio Veneto
Il sito hi-tech alle porte di Milano nella valorizzazione di asset commerciali, alberghieri, logistici
Cbre, leader globale nella consulenza e nei servizi immobiliari, ha agito in qualità di advisor esclusivo di Vittorio Veneto, società di diritto italiano specializzata in investimenti e sviluppo nel settore real estate, nella strutturazione e nell’esecuzione di un’operazione di cessione riguardante un sito di oltre 70.000 metri quadrati, destinato a un potenziale sviluppo come Data Center. Vittorio Veneto opera nella valorizzazione di asset residenziali, commerciali, direzionali, alberghieri, logistici e produttivi/industriali, in primarie location italiane ed estere: a seguito della crescente necessità sistemica di capacità di stoccaggio di dati emersa nel Paese, da oltre un anno ha focalizzato la sua attività di sviluppo nella selezione e valorizzazione di terreni produttivi ed industriali, attraverso la gestione integrale dell’intero iter amministrativo, tecnico e progettuale propedeutico all’insediamento di Data Center.
Il processo di valorizzazione è stato finalizzato con la vendita del brownfield ad un operatore internazionale specializzato nella realizzazione e gestione di Purpose-Built Data Center e Carrier-Neutral Facilities, con già un network di circa 100 strutture in tutto il mondo. Il sito sarà il primo progetto in Italia dell’operatore e si colloca nella principale availability zone del mercato Data Center milanese, nella parte nord-ovest del capoluogo lombardo.
“Questa operazione conferma quanto il settore dei Data Center stia diventando di grande interesse sia per gli operatori che per gli sviluppatori e gli investitori immobiliari -afferma Silvia Gandellini, head of Capital Markets Italy di Cbre-. Secondo i dati di Cbre, si registra un alto tasso di crescita su base annua di nuovi Data Center, misurato in megawatt, in fase di sviluppo e consegna, e naturalmente il contesto milanese è, al momento, il mercato primario in Italia”.
Aggiunge Andrea Calzavacca, head of Loan Advisory & Alternative Investments Italy di Cbre: “Il mercato italiano, quasi totalmente focalizzato su Milano, sta entrando nella fase decisiva della sua espansione, prevista in crescita a doppia cifra anche nei prossimi 12 mesi. Varie acquisizioni sono in fase di conclusione e diversi newcomer ormai sono pronti a sviluppare i primi nodi delle proprie infrastrutture anche in Italia. Altre operazioni simili, infatti, sono già in fase avanzata anche nelle altre availability zone, confermando così un trend che ci aspettiamo avrà un impatto significativo anche durante tutto il 2025, considerando quanto stiamo osservando su altri nostri mandati attualmente in execution”.
Questa transazione è la quarta operazione conclusa in Italia con il coinvolgimento di Cbre nel quarto trimestre riguardante terreni e immobili, per un totale di oltre 400MW previsti al termine dei rispettivi progetti di sviluppo, mentre altri 150 MW sono già oggetto di Preliminary Sale and Purchase Agreement (PSPA) firmato nel corso dell’anno.
Domenico Furfaro, amministratore unico di Vittorio Veneto, ha dichiarato: “Ringrazio Cbre dell’alta professionalità dimostrata nella gestione della cessione. Siamo lieti di annunciare l’avanzamento di ulteriori tre importanti progetti di sviluppo nel campo dei Data Center, che si inseriscono nella strategia di espansione dell’azienda. In particolare, uno dei progetti è in fase avanzata e, in base alle crescenti necessità di mercato, prevediamo una rapida chiusura già dalla prima metà del 2025”.
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