Un allevatore di 55 anni è finito agli arresti domiciliari in Sardegna, con l'accusa di adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari. L'uomo è stato smascherato dai carabinieri del Nas di Sassari, nel corso di un'indagine avviata mesi fa su una serie di allevamenti non in regola nelle province di Oristano, Nuoro e Sassari.

Secondo la ricostruzione, l'allevatore, originario di Oristano, avrebbe somministrato ai propri bovini da macello farmaci pericolosi per la salute umana, senza informare il ministero della Salute e senza attendere i tempi necessari affinché il principio attivo dei farmaci decadesse.

Attraverso numerose verifiche anagrafiche e identificative dei bovini militari del Nas hanno scoperto le irregolarità di cui l'imprenditore oristanese sarebbe responsabile e hanno così sequestrato due allevamenti da bovini all'ingrasso in provincia di Oristano e una stalla di transito nel nuorese, per un totale di 485 capi di bestiame.

Sempre nell'oristanese, sono stati scoperti due due allevamenti mai segnalati alle autorità sanitarie competenti. In provincia di Sassari, infine, è stata sequestrata una stalla di transito riconducibile all'indagato in cui erano custoditi 70 bovini, per irregolarità sull'identificazione e registrazione degli animali.