Zona Euro, surplus commerciale in aumento
A novembre 2024 attivo di 16,4 miliardi di euro rispetto all'avanzo di 8,6 miliardi di ottobre: food&drink in rialzo
Aumenta il surplus della bilancia commerciale dell'Eurozona nel mese di novembre 2024, registrando un attivo di 16,4 miliardi di Euro, rispetto all'avanzo di 8,6 miliardi di Euro di ottobre 2024 e di 18,2 miliardi di Euro di novembre 2023. Il dato si confronta con gli 11,8 miliardi di Euro attesi dagli analisti.
Il report, reso noto dall'Eurostat, l'Istituto di statistica dell'Unione Europea, indica che le esportazioni di beni dell'area dell'euro verso il resto del mondo nel novembre 2024 sono state pari a 248,3 miliardi di Euro, con un calo dell'1,6% rispetto al novembre 2023 quando erano 252,4 miliardi di Euro. Le importazioni dal resto del mondo si sono attestate a 231,9 miliardi di Euro, con un calo dell'1% rispetto a novembre 2023 (quando ammontavano a 234,2 miliardi di Euro).
Area euro
A novembre 2024 il surplus dell'area dell'euro è aumentato rispetto a ottobre 2024, passando da 8,6 a 16,4 miliardi di Euro: questo aumento, sostiene Eurostat, è dovuto principalmente a un incremento dell'avanzo per i prodotti chimici e affini (da +20,7 miliardi di Euro a +23,4 miliardi di euro) e a uno spostamento del saldo per gli altri manufatti (da 1,2 miliardi di Euro a +1,9 miliardi di Euro).
Nel periodo gennaio-novembre 2024, l'area dell'euro ha registrato un surplus di 161,9 miliardi di Euro, rispetto ai 40,9 miliardi di Euro del periodo gennaio-novembre 2023.
Le esportazioni di beni dell'area dell'euro verso il resto del mondo sono salite a 2.636,8 miliardi di Euro, con un aumento dello 0,3% rispetto a gennaio-novembre 2023, mentre le importazioni sono scese a 2.474,9 miliardi di Euro, con un calo del 4,3% rispetto a gennaio-novembre 2023.
Il commercio all'interno dell'area dell'euro è sceso a 2.372,1 miliardi di Euro a gennaio-novembre 2024, con un calo del 3,4% rispetto a gennaio-novembre 2023.
Tra i principali prodotti, il food&drink registra un export verso i paesi extra Ue, a novembre 2024, pari a 18,2 miliardi di Euro, lo 0,2% in più rispetto a novembre 2023, mentre l'import dai paesi extra Ue è pari a 14,6 miliardi di Euro in rialzo del 18,7% rispetto a un anno prima. Il saldo della bilancia commerciale, a novembre 2024, ammonta a 3,6miliardi di Euro rispetto a 5,9 miliardi di un anno prima.
Ue
Il saldo dell'Ue ha registrato un'eccedenza di 14,3 miliardi di Euro nel commercio di beni con il resto del mondo nel novembre 2024, rispetto a 17,2 miliardi di Euro del novembre 2023.
Le esportazioni di beni extra-UE nel novembre 2024 sono state pari a 223,1 miliardi di Euro, in calo dell'1,2% rispetto al novembre 2023 (225,8 miliardi di Euro). Le importazioni dal resto del mondo si sono attestate a 208,8 miliardi di euro, in aumento dello 0,1% rispetto a novembre 2023 (208,6 miliardi di Euro).
Se si guarda alla ripartizione del saldo dell'UE per prodotto, il quadro è simile a quello dell'area dell'euro: a novembre 2024, rispetto a ottobre 2024, l'avanzo dell'Ue è aumentato da +5 miliardi di euro a +14,3 miliardi di Euro. Questo aumento è stato determinato principalmente da una maggiore eccedenza nel settore dei prodotti chimici e affini (da +19,0 miliardi di euro a +22,2 miliardi di euro) e da uno spostamento del saldo per gli altri manufatti (da +3,7 miliardi di Euro a +0,3 miliardi di Euro).
Nel periodo gennaio-novembre 2024, le esportazioni di beni extra-UE sono aumentate a 2.375 miliardi di Euro (con un aumento dello 0,8% rispetto a gennaio-novembre 2023) e le importazioni sono diminuite a 2.239,2 miliardi di Euro (con un calo del 4,2% rispetto a gennaio-novembre 2023). Di conseguenza, l'UE ha registrato un surplus di 135,8 miliardi di Euro, rispetto ai 18,3 miliardi di Euro di gennaio-novembre 2023. Il commercio intra-UE è sceso a 3.722,2 miliardi di Euro nel gennaio-novembre 2024, con un calo del 2,6% rispetto al gennaio-novembre 2023.
EFA News - European Food Agency