Nestlè sospende per un mese la produzione in Argentina
Stop a marzo all'impianto del latte di Cordoba per smaltire le scorte in eccesso
![Nestlé, impianto di Villa Nueva a Cordoba, in Argentina](https://www.efanews.eu/resources/big/6410a0294ce4b646cf39eb3805370fd5.webp.webp)
Nestlé sospende per un mese la produzione in Argentina, nel suo stabilimento nella regione di Córdoba per gestire le scorte in eccesso. La multinazionale ha dichiarato di dover ridurre i volumi di produzione a causa di una diminuzione delle esportazioni e di un “adeguamento” della domanda locale. Lo stabilimento di Cordoba produce principalmente latte in polvere intero, latte in polvere istantaneo, latte in polvere scremato e latte UHT. Produce anche prodotti pronti da bere per i marchi Nesquik e Nido. La fabbrica ha 189 dipendenti: circa il 70% di loro è interessato dalla misura.
“È importante chiarire -spiegano da Nestlé- che questa misura è temporanea, fino alla fine di marzo, con l'obiettivo principale di ridurre al minimo l'impatto sui dipendenti, sulle attività dello stabilimento e sulla catena del valore”.
Fernando Martín Páez, segretario generale dello Stia, Sindicato trabajadores industria alimentaria argentina, il Sindacato dei lavoratori dell'industria alimentare, ha dichiarato ai media locali: "Non vendono, pertanto, le scorte sono eccessive e hanno deciso di interrompere la produzione a marzo e parte di aprile. Abbiamo suggerito all'azienda di abbassare i prezzi e di mettere i prodotti sul mercato per liberarsi delle scorte in eccesso, ma che i lavoratori non siano la variabile dell'adeguamento”.
Nel 2019, Nestlé ha investito 12 milioni di franchi svizzeri (12,8 milioni di Euro) per aumentare la produzione dei marchi di bevande pronte Nesquik e Nido portandola a 10 milioni di litri al giorno.
EFA News - European Food Agency