Amadori innova la gamma "Veggy"
Estesa la linea che ora può vantare proteine vegetali da legumi 100% italiani
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Dopo essere stata la prima azienda del proprio comparto a entrare nel mercato plant-based, Amadori raggiunge un altro importante traguardo, estendendo la sua cultura di filiera alla propria linea “Veggy”, che ora può vantare proteine vegetali da legumi 100% italiani.
Si tratta di un’importante evoluzione nell’offerta del Gruppo che rafforza il suo impegno nel portare sulle tavole un’esperienza che coniuga gusto e innovazione, qualità e sostenibilità, ponendo la massima attenzione all’origine e alla tracciabilità delle materie prime. La rinnovata linea “Veggy” si distingue per l’utilizzo esclusivo di legumi - piselli e fagioli cannellini - coltivati sul territorio nazionale e per ricette senza soia aggiunta.
Le gamma, già “Prodotto dell’anno” 2024 nella categoria “Carne vegetale”, è formata da quattro referenze (“Le Birbe Veggy”, “Cotolette Veggy”, “Veggy Burger” e “Polpettine Veggy”) e pensata per tutti quei consumatori che amano alternare in tavola secondi piatti proteici di alta qualità, perseguendo un’alimentazione varia ed equilibrata e stili di vita sani e attivi.
“La scelta dei legumi 100% italiani rappresenta un’evoluzione naturale nell’offerta del nostro Gruppo, come testimoniato dal corporate brand ‘Amadori - The Italian Protein Company’, attraverso il quale affermiamo l’obiettivo di essere la protein company italiana più sostenibile e innovativa, facendo leva sulla nostra cultura di filiera e continuando a investire sulla valorizzazione delle filiere proteiche, sia animali che vegetali, con particolare attenzione alla scelta delle materie prime”, commenta Matteo Conti, direttore centrale Marketing Strategico. “Questa novità ci consente di offrire un prodotto in linea coi desideri dei consumatori, che cercano qualità e sicurezza, gusto e piacevolezza, e la garanzia dell’origine italiana di ciò che mangiano. La rinnovata gamma “Veggy” Amadori unisce la tradizione del saper fare gastronomico all’innovazione e alla sostenibilità, in coerenza con una visione di Gruppo di lungo periodo”.
La provenienza italiana dei legumi riguarda anche le referenze surgelate ed è accompagnata da un importante restyling del packaging, caratterizzato dalle tonalità del verde per richiamare visivamente la naturalità degli ingredienti selezionati. Inoltre, in un’ottica di sostenibilità ambientale, la gamma fresca è confezionata in plastica riciclata dal 90% al 100%, con l’obiettivo nei prossimi mesi di passare a confezioni interamente in R-Pet.
EFA News - European Food Agency