Innovazione in agricoltura, l'aggregazione è strategica
Lo ha ribadito il presidente di Confcooperative Drei alla presentazione del'Osservatorio Smart AgriFood del Politecnico di Milano
![Presidente di Fedagripesca Confcooperative Raffaele Drei](https://www.efanews.eu/resources/big/178d7cbc60bc6c484ee5c8f33bd5a2b5.jpg.webp)
“Se gli investimenti in tecnologia nel settore agricolo hanno subito nel corso del 2024 una battuta d’arresto, la dimensione aziendale e l’aggregazione in forma cooperativa si confermano straordinari acceleratori per l’introduzione di soluzioni di Agricoltura 4.0”. Lo ha detto il presidente di Fedagripesca Confcooperative Raffaele Drei intervenendo oggi a Milano alla presentazione del report dell’Osservatorio Smart AgriFood, curato dal Politecnico di Milano e dal Laboratorio RISE dell’Università degli Studi di Brescia, dedicato allo studio delle soluzioni tecnologiche per la filiera agroalimentare.
L’ultima rilevazione dell’Osservatorio ha evidenziato come gli investimenti in tecnologia siano calati dell’8% nel corso del 2024, con una spesa che si è attestata su 2,3 miliardi di Euro. L’organizzazione in filiera resta tuttavia un fattore decisivo: se, infatti, una quota pari al 38% di aziende agricole non coinvolte in alcun tipo di aggregazione adotta soluzioni digitali, la percentuale sale al 44% nel caso di aziende socie di cooperative e al 55% se fanno parte di op, cioè di organizzazioni di produttori.
“Numeri che attestano in tutta la loro evidenza -ha commentato Drei- la rilevanza del ruolo che la cooperazione riveste a monte, dal punto di vista economico e dei servizi offerti ai soci, con la sua capacità di mettere a sistema progetti di ricerca, acquisto di macchinari, introduzione di tecnologie e servizi innovativi, cosi come progetti di formazione per consolidare le competenze degli agricoltori. Le soluzioni avanzate e l’assistenza tecnica che le cooperative forniscono hanno, come è noto, costi che un’azienda agricola da sola non sempre riesce a sostenere”.
“La fotografia che emerge dall’Osservatorio -ha concluso il presidente Drei- attesta ancora una volta come la dimensione media aziendale sia un vero e proprio limite strutturale per il nostro comparto anche dal punto di vista dell’ammodernamento e dell’innovazione. C’è un forte bisogno di maggiore aggregazione per riuscire a cogliere le sfide della transizione digitale”.
EFA News - European Food Agency