L'India fa un favore a Trump: taglia le tariffe sul whisky Usa
Dopo incontro, il premier Modi porta dal 150% al 100% le accise sul bourbon

L'India ha ridotto le tariffe sul Bourbon dal 150% al 100%. Secondo gli esperti, la mossa dovrebbe rendere il whisky statunitense più accessibile ai consumatori. La decisione fa seguito ai colloqui alla Casa Bianca svoltisi la scorsa settimana tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il primo ministro indiano Narendra Modi
La notifica tariffaria dell'India ha annunciato un dazio doganale di base del 50% sul Bourbon, oltre a un prelievo del 50%, portando l'imposta totale al 100%. Non ci saranno, invece, modifiche ai dazi sugli altri prodotti alcolici, che rimarranno tassati al 150%.
Soddisfazione per la decisione è stata espressa dal Discus, il Distilled spirits council of the United States l'associazione di categoria nazionale istituita nel 1973 che rappresenta i produttori e i distributori di distillati venduti negli Stati Uniti. "Discus -scrive l'associazione in un comunicato- ha accolto con favore l'annuncio che l'India ridurrà immediatamente al 100% la tariffa del 150% sulle importazioni di Bourbon".
“Plaudiamo al presidente Trump per la sua leadership nell'assicurare questa storica riduzione della proibitiva tariffa indiana sul Bourbon -dichiara Chris Swonger, presidente e ceo del Distilled Spirits Council of the United States-. Questo importante risultato offre ai distillatori statunitensi l'opportunità di aumentare le loro esportazioni nel più grande mercato mondiale del whisky e di sostenere i posti di lavoro nel settore manifatturiero americano”.
La tariffa indiana del 150% sulle importazioni di Bourbon, sottolinea l'associazione, "ha limitato per troppo tempo l'accesso al mercato indiano per gli esportatori di alcolici statunitensi. Ringraziamo il presidente Trump e il primo ministro Modi per la loro collaborazione. Rendiamo grande il whisky americano in India”.
Secondo Discus, nel 2024, l'India era il 23° mercato di esportazione per i whisky americani. Le esportazioni di whisky americano in India hanno totalizzato 8,8 milioni di dollari. Nonostante sia il più grande mercato del whisky al mondo per volume, le esportazioni di American Whiskey in India sono state inferiori a quelle verso Singapore, Nuova Zelanda ed Emirati Arabi Uniti.
"Grazie alla collaborazione con il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti -conclude la nota ufficiale-, Discus ha condotto una campagna in India dal 2023 per educare gli importatori e i media indiani sulla particolarità e la versatilità dei whisky e degli altri alcolici americani".
EFA News - European Food Agency