Olio evo, si muove il ministero dell'Agricoltura
Cabina di regia e maggiori controlli per rafforzare il comparto dell'oro verde

"L'olio evo è l'oro verde dell'agricoltura italiana e dobbiamo proteggerlo da falsi e pratiche sleali che minacciano il valore economico e qualitativo della produzione italiana". Lo ha dichiarato il sottosegretario al Masaf, Patrizio La Pietra sottolineando che "la riunione della cabina di regia tenuta presso il Masaf per rafforzare i controlli è la risposta tangibile alle legittime domande di tutela che ci arrivano dagli operatori del settore".
"La difesa dell'olio extravergine d'oliva italiano -prosegue il sottosegretario- e il confronto con gli attori protagonisti per rafforzare le filiere dell'agroalimentare sono la via maestra che intendiamo seguire. Abbiamo intrapreso questo percorso al fianco degli olivicoltori italiani, fin dal giorno dell'insediamento al Masaf mio e del ministro Lollobrigida e nel tavolo che ho convocato al ministero lo ribadirò agli operatori del settore".
"Le migliaia di controlli effettuati nel 2024 -aggiunge La Pietra-, con particolare attenzione al territorio pugliese, culla della nostra produzione e i sequestri a seguito di frodi riscontrate, per un valore di milioni di Euro, evidenziano la nostra vicinanza concreta a chi lavora rispettando le regole e ai cittadini che hanno diritto ad acquistare un olio sano, tracciato e non frutto di pratiche scorrette che danneggiano la nostra economia e il diritto degli italiani a mettere in tavola cibo sano e di qualità, proprio quella qualità di cui l'olio extra vergine di oliva è il simbolo della nostra agricoltura".
EFA News - European Food Agency