Beer&Food Attraction 2025. Fipe: crescente consapevolezza su consumo alcol
Cursano: "Anatemi e tolleranza zero non servono, pubblico sa conciliare piacere e responsabilità"

Il mondo della birra, spirits, soft drink e acque minerali si è riunito a Rimini nei tre giorni di Beer&Food Attraction per scoprire nuovi prodotti e nuove tendenze nel mondo del beverage (leggi notizia EFA News). Un settore in costante evoluzione che ha attribuito un ruolo di primo piano anche ai prodotti zero alcol in linea con le nuove tendenze del mercato. Al riguardo è bene ricordare che il consumo di alcol segue da decenni una traiettoria di contrazione che nell’arco di 50 anni ha toccato il -70%.
Fipe-Confcommercio è stata presente con un proprio spazio nel quale si sono susseguiti incontri e dibattiti su temi di grande attualità come l’andamento dei consumi di bevande alcoliche, l’evoluzione del bar e quella delle pizzerie. La Fiera è stata anche l’occasione per misurare la conoscenza delle persone del proprio grado di tolleranza dell’alcol. A questo scopo sono stati effettuati test alcolemici a cui si sono sottoposti su base volontaria oltre 600 visitatori della fiera da cui è emersa la generalizzata inconsapevolezza delle quantità di alcol che assicurano un consumo responsabile.
“L’esperimento che abbiamo fatto a Rimini", ha dichiarato Aldo Mario Cursano, vicepresidente vicario di Fipe-Confcommercio, "dimostra che per arrivare ad un consumo responsabile di bevande alcoliche non c’è bisogno di anatemi o di un approccio da tolleranza zero ma di maggiore conoscenza e consapevolezza degli effetti dell’alcol sul proprio organismo. La generalizzata negatività dei test conferma che il pubblico è sempre più attento a bilanciare piacere e responsabilità e che su questa strada è possibile coniugare sicurezza e consumo".
"Fipe continuerà a promuovere iniziative che incentivino un consumo consapevole, valorizzando al contempo la qualità delle eccellenze enogastronomiche italiane ed il ruolo dei pubblici esercizi come luoghi di socialità. L’entrata in vigore del nuovo Codice delle Strada", conclude Cursano, "ha creato un allarme generalizzato ed ingiustificato che anziché ridurre gli abusi nel consumo di alcol rischia di influire negativamente proprio sul consumo responsabile che è quello della quasi totalità dei consumatori”.
EFA News - European Food Agency