Beko, Mimit avvia le interlocuzioni per lo stabilimento di Siena
Incontro a Palzzo Piacentini con Comune e Invitalia per l'acquisizione dell'impianto: aggiornamento il 27 febbraio

Il ministero delle Imprese e del made in Italy ha avviato interlocuzioni con il Comune di Siena e Invitalia per l'acquisizione dello stabilimento Beko di Siena da parte di un soggetto pubblico, "come punto di partenza per creare le condizioni favorevoli alla reindustrializzazione dell'impianto e alla ricerca di un nuovo investitore, restituendo così un futuro produttivo al sito". Lo sottolinea lo stesso ministero in una nota dopo l'incontro tecnico su Beko Europe avvenuto ieri a Palazzo Piacentini, presieduto dal sottosegretario con delega alle crisi di impresa, Fausta Bergamotto: al tavolo hanno partecipato i vertici della proprietà, le strutture del Mimit e le organizzazioni sindacali. Un incontro che ha trattato il tema del disimpegno della Regione Toscana e delle delibere della Provincia di Siena, che escludono un intervento per l'acquisizione del sito senese, senza aver prima le garanzie di un progetto industriale: l'ipotesi era emersa il 20 febbraio scorso in un altro tavolo sempre al Mimit (leggi notizia EFA News).
Al confronto di ieri sempre riguardo all'impianto di Siena, Beko ha confermato il proseguimento delle attività fino al 31 dicembre 2025 e la disponibilità a rispettare il contratto di locazione fino a dicembre 2027. Nel frattempo, la società si è impegnata a facilitare la transizione verso la reindustrializzazione, destinando circa 7 milioni di Euro per la gestione del canone d'affitto, per l'individuazione di un advisor che avvii immediatamente la ricerca di un nuovo soggetto industriale e per la continuazione delle attività di bonifica.
Il tavolo tecnico di ieri segue gli incontri precedenti con la Regione e il Comune, nonché quello tra il ministro Urso e i vertici di Beko in occasione della sua recente missione in Turchia: in quella sede, l'azienda ha presentato un aggiornamento del piano industriale, confermando, in linea con quanto richiesto dal Mimit al tavolo plenario del 30 gennaio, investimenti pari a 300 milioni di Euro. Il tavolo tra le parti verrà aggiornato giovedì 27 febbraio sempre presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy.
EFA News - European Food Agency