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Ostriche per il popolo. "Governo si impegna ad abbassare l'Iva"

Per il titolare Masaf "non sono beni di lusso per natura", quindi il comparto è meritevole di aiuti

Non sono un bene di lusso, pertanto il governo si impegnerà ad abbassarne l'Iva. Stiamo parlando delle ostriche e la promessa arriva dal ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, soffermatosi sulla questione a margine di una degustazione in Senato delle ostriche di Goro, uno dei comparti più danneggiati dal granchio blu.

"Le ostriche sono un bene di lusso perché sono care, non è che la natura le ha fatte di lusso", ha ribadito il ministro, reduce da una visita ai pescatori di Goro, "che rappresentano una realtà molto importante, purtroppo colpita in maniera drammatica dal fenomeno della fluttuazione di abbondanza del granchio blu, cioè una proliferazione della specie che ha messo in ginocchio gli acquacultori".

Ricordando i 49 milioni di euro già stanziati dal governo per l'emergenza e la contestuale nomina di un commissario, Lollobrigida ha puntualizzato che "la compensazione delle criticità non può che avere una visione strategica davanti, che significa riuscire ad utilizzare i prodotti e a valorizzarli, che possono mettere in condizione le comunità colpite di resistere e sopravvivere in questa fase, e rilanciare la propria attività".

"Non rinunciamo certamente al mercato legato alla venericoltura e alla mitilicoltura", ha proseguito il titolare Masaf, "però accanto a queste, abbiamo valorizzato il granchio blu, abbiamo detto fin dalla prima visita che era un problema, ma poteva essere una risorsa, e grandi investitori stanno intervenendo in questo settore, anche con fondi privati, per creare una filiera competitiva di quel prodotto. E accanto abbiamo ovviamente alcuni prodotti che sono più resistenti al granchio blu, tra cui le ostriche", per le quali il ministro ritiene auspicabile "una fiscalità in linea con la fiscalità che esiste nel resto, nel resto d'Europa", che metterebbe i nostri acquacultori "nella condizione di competere alla pari, e questo è lo sforzo che stiamo facendo".

L'impegno assunto dall'esecutivo, è quello di "abbassare l'Iva per contrastare il prezzo, mettere più utenti possibili nella condizione di poter acquistare, di poter accedere a questo prodotto, che non deve essere di lusso, perché è un prodotto sano, che viene da un prezioso lavoro degli acquacultori, in questo caso ovviamente si tratta di ostriche di allevamento, e può mettere in condizione di creare ricchezza e reddito per queste categorie che sono per noi strategiche ed importanti", ha concluso Lollobrigida.

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EFA News - European Food Agency
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