In Argentina, la Segreteria dell'Agricoltura, dell'Allevamento e della Pesca del Ministero dell'Economia della Nazione ha autorizzato due nuovi prodotti geneticamente modificati che forniscono soluzioni chiave per la produzione di bioetanolo e la salute dei suini, nel quadro dell'impegno assunto dal Governo nazionale per rafforzare l'innovazione tecnologica.

Da un lato, è stato approvato il lievito Saccharomyces cerevisiae Scy018, un ceppo geneticamente modificato per migliorare la produzione di bioetanolo e sviluppato a partire da un lievito convenzionale utilizzato nella panificazione e nella fermentazione. Questa nuova variante ottimizza la conversione dell'amido in etanolo, aumentando l'efficienza del processo.

Allo stesso modo, nel campo della salute animale, è stato valutato il vaccino Porcilis PCV MHyo ID, progettato per proteggere i suini dal Circovirus suino di tipo 2b e dalla polmonite enzootica suina, due malattie che influenzano la produzione e generano notevoli perdite economiche. Il vaccino sfrutta la biotecnologia per indurre una risposta immunitaria efficace e migliorare la salute degli animali.

Da parte sua, la Segreteria dell'Agricoltura sottolinea che "la Commissione consultiva nazionale per la biotecnologia (Conabia) ha condotto un'analisi rigorosa e ha concluso che sia il lievito SCY018 sia il vaccino Porcilis PCV MHyo ID non rappresentano un rischio aggiuntivo per l'agroecosistema".

Nel frattempo, il Servizio nazionale per la salute e la qualità agroalimentare (Senasa) ha "confermato e stabilito che entrambi i prodotti sono conformi a tutti gli standard di sicurezza e innocuità per la salute degli animali e ai requisiti e criteri accettati a livello internazionale".