Pordenone. Gdf: sospensioni e multe in tre ristoranti cinesi
34 lavoratori irregolari e 3 in nero, sanzioni pecuniarie fino a 174mila euro

34 lavoratori irregolari e 3 in nero. E' quanto venuto allo scoperto dal recente blitz del comando provinciale di Pordenone della Guardia di Finanza presso tre ristoranti cinesi. In uno dei tre esercizi, di recente apertura, non risultava inviata la preventiva comunicazione di assunzione al Centro per l'Impiego. Negli altri due ristoranti, le cui ore di lavoro eccedevano quelle specificate nel contratto, con una retribuzione inadeguata al tempo effettivo di servizio.
Al titolare del ristorante con 3 lavoratori in nero, ubicato in località Fiume Veneto, è stata inflitta la sospensione dell'attività per l'impiego di tale personale in misura superiore al 10% rispetto ai regolarmente assunti. A carico del titolare è stata contestata una sanzione pecuniaria fino a un massimo di 35.100 euro.
Al secondo ristoratore, operativo a Pordenone, che impiegava 29 irregolari, è stata contestata una una sanzione massima di 174mila euro, aggravata per aver superato la soglia di 10 unità. Il terzo ristoratore, operativo a Sacile, si è visto contestare una sanzione di 6000 euro per via di 4 lavoratori irregolari.
EFA News - European Food Agency