"Agricoltura È". Hansen: "Nessuna etichetta sanitaria sui vini"
In visita a Roma, il commissario UE elogia le denominazioni geografiche italiane

La partecipazione del commissario europeo Christophe Hansen al Villaggio "Agricoltura È" segna un'ulteriore avvicinamento tra Roma e Bruxelles sui temi agroalimentari e offre una conferma della nuova "Visione" impressa dall'attuale mandato UE.
Proprio a margine dell'evento romano, inaugurato ieri a piazza della Repubblica, in un'intervista, Hansen si è soffermato sul dibattito intorno gli alert sanitari: “So che ci sono preoccupazioni a riguardo", ha detto, rassicurando che "non è prevista alcuna azione a livello europeo per introdurre avvertenze sanitarie sulle etichette del vino nell’Ue”. L'apertura del commissario UE all'Agricoltura e all'Alimentazione ad un ripensamento sulle etichette è stata accolta molto favorevolmente dalle principali federazioni agrarie italiane.
“Sono molto consapevole di quanto sia importante il cibo di alta qualità per un paese come l’Italia", ha sottolineato poi Hansen durante la manifestazione, "con il più alto numero di Indicazioni Geografiche (Ig) riconosciute a livello europeo: 888 indicazioni per proteggere i suoi numerosi cibi e bevande rinomati in tutto il mondo. Impossibile nominarli tutti, ma penso al Parmigiano Reggiano, al Prosciutto di Parma, all’Aceto Balsamico di Modena ma anche alla Porchetta di Ariccia. In sostanza, il nostro obiettivo è ristabilire il legame tra agricoltura, territorio e cibo”.
EFA News - European Food Agency