Dazi. Zoppas: "Tariffe quasi decuplicate, urge agire per imprese italiane"
Presidente Ice a difesa dell'export agroalimentare, che punta ai 100 mld euro

"Dal 2019 a oggi l’export italiano è cresciuto più del 30%, segno di un sistema dinamico e competitivo. Nel 2024 siamo circa in linea con il 2023 (-0,4%), ma abbiamo un obiettivo chiaro: raggiungere i 700 miliardi di euro entro fine legislatura, come indicato dal ministro Tajani". E' quanto dichiara il presidente dell'Agenzia Ice Matteo Zoppas, in occasione della sua visita al Villaggio "Agricoltura è", che si chiude oggi a Roma.
Considerando la crescita degli ultimi anni, afferma, si tratta di "un traguardo ambizioso ma alla nostra portata visto che rappresenta una crescita di circa 11 punti percentuali". Un "settore strategico", secondo Zoppas, è l’agroalimentare, che oggi vale 69 miliardi e punta ai 100 miliardi, traguardo indicato dal ministro Francesco Lollobrigida. Nel 2024 è cresciuto del 7,5%, con il vino a 8,1 miliardi (+5,5%) e il formaggio a +6,5%.
"Per sostenere il Made in Italy, Ice ha accompagnato all’estero, solo per il comparto agroalimentare, 3.934 aziende, creando opportunità di business con buyer internazionali", ha ricordato Zoppas. " Allo stesso tempo, abbiamo portato in Italia 1.240 operatori alle principali fiere come Vinitaly, Cibus e TuttoFood, Macfrut, favorendo l’incontro tra imprese e mercati. Non bisogna sottovalutare anche il ruolo della tecnologia Agritech dove l’Italia riveste un ruolo di leader tecnologico indiscusso".
Uno sguardo, infine, alla "sfida" dei dazi Usa. "Il rischio di rincari del 25%", afferma Zoppas, "penalizzerebbe le aziende italiane, specialmente quelle che operano con pagamenti alla consegna con ordini già emessi su prodotto consegnato. Più in generale le barriere tariffarie e non tariffarie rappresentano un ostacolo all'export".
"Sappiamo che dal 2014 al 2023, sono passate da 380 a 2.800: un dato che richiede un’azione strategica per garantire alle imprese italiane condizioni di mercato più favorevoli e competitive. Ice", conclude Zoppas, "segue con attenzione l’evoluzione della situazione".
EFA News - European Food Agency