Intesa Sanpaolo: 310 mln euro credito a Confcommercio Lazio
Finanziamenti a favore di competitività e transazioni agevolate su micropagamenti Pos

Il presidente di Confcommercio Lazio Giovanni Acampora e il direttore regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo Roberto Gabrielli hanno siglato oggi un accordo che mette a disposizione delle aziende regionali associate 310 milioni di nuovo credito per finanziamenti a favore della competitività e delle transizioni e prevede commissioni agevolate per l’intero 2025 sui pagamenti Pos per accrescerne la competitività e favorire la nascita di nuove attività commerciali.
Questa collaborazione si inquadra nel più ampio accordo nazionale grazie al quale la Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo guidata da Stefano Barrese si prefigge l’obiettivo di accompagnare insieme a Confcommercio le piccole e microimprese del settore in programmi di crescita e di rafforzamento. Nel periodo 2020-2024, infatti, Intesa Sanpaolo ha erogato circa 18 miliardi di euro alle aziende del commercio al dettaglio e all’ingrosso italiane.
L’iniziativa odierna si rivolge alle imprese associate a Confcommercio Lazio con soluzioni finanziarie e condizioni dedicate, servizi di consulenza e iniziative congiunte sul territorio e, in particolare, si caratterizza per l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti Pos, una misura di grande attenzione verso gli esercenti che la Banca aveva già attivato nel 2022 e che oggi conferma per l’intero 2025 rispondendo così a una esigenza manifestata a più riprese soprattutto dalle realtà commerciali più piccole, con l’obiettivo di favorire la diffusione dei pagamenti digitali.
Viene inoltre agevolato l’accesso al credito delle imprese di minori dimensioni grazie a soluzioni completamente digitali: i finanziamenti a breve termine saranno direttamente accessibili dal canale internet dedicato - sia in fase di domanda che in fase di perfezionamento – con la possibilità di mantenere la consulenza del proprio gestore bancario e potendo al contempo amministrare l’operatività dalla propria azienda.
Tra i fondamenti dell’Accordo: - soluzioni e strumenti di pagamento multicanale ed evoluti (es. SmartPOS) che abilitano molteplici servizi (es. mance); - accesso ad un nuovo innovativo processo del credito dematerializzato e digitalizzato; - supporto ai progetti di investimento in digitalizzazione ed energie rinnovabili; - definizione di modelli di business in chiave sostenibile, anche grazie ai Laboratori Esg di Intesa Sanpaolo; - strumenti per facilitare la nascita di nuove attività e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile.
“Il ruolo degli istituti di credito è fondamentale per lo sviluppo delle imprese al quale contribuiscono mettendo a disposizione risorse chiave, linfa vitale soprattutto per le micro, piccole e medie imprese, vero motore dell’economia locale. È evidente che nell’attuale contesto socio economico l’accesso al credito risulti più complesso proprio per le piccole attività del commercio al dettaglio e all’ingrosso; in questo scenario, consolidare la sinergia già in essere tra Intesa Sanpaolo e Confcommercio Lazio rappresenta una svolta importante per dare risposte alle istanze delle imprese associate", commenta Acampora. "L’accordo siglato oggi offre strumenti finanziari mirati e servizi dedicati per affrontare le sfide economiche, supportare la transizione digitale ed ecologica, favorire la crescita e l’innovazione, un impegno concreto per le imprese del Lazio”.
“Questo accordo è una risposta concreta alle esigenze delle attività commerciali del territorio, anche le più piccole", commenta Gabrielli, "con l’obiettivo di facilitarne l’operatività e, al tempo stesso, supportarne la crescita. Le misure previste dall’accordo sono uno stimolo allo sviluppo tecnologico e agli investimenti per migliorare il business e l’efficientamento energetico delle imprese associate.”
EFA News - European Food Agency