Addio a Bruna Rubes Santini, regina del Pescatore
Era suo il famoso locale di Canneto sull'Oglio dove ha lavorato fino all'ultimo

Si è spenta a 96 anni Bruna Rubes Santini, decana proprietaria del ristorante Dal Pescatore di Canneto sull’Oglio in provincia di Mantova. Originaria di Asola (MN), assieme al marito Giovanni aveva proseguito l’attività, cominciata esattamente 100 anni fa (nel 1925) dal suocero Antonio insuene alla moglie Teresa, facendo fare all’osteria originaria il primo salto di qualità e trasformandola in una trattoria rinomata non solo nel circondario, ma in tutta la Lombardia. Tutto questo prima di passare il testimone al figlio Antonio e alla moglie Nadia.
Antonio era il “pescatore” che serviva il pesce appena pescato assieme a un bicchiere di vino. Bruna e Giovanni hanno trasformato l'osteria in una frequentatissima trattoria: da Milano arrivavano artisti e uomini di cultura, a partire da Gianni Brera. Dopo un momento di appannanento negli anni Settanta è ripartita con vigore e slancio verso le altissime vette degli ultimi trent’anni, con il figlio Antonio, che insieme a Nadia (miglior chef del mondo nel 2013), porta il ristorante di Runate nell’elite mondiale, stabilmente nobilitato dalle tre stelle Michelin.
In cucinric"nonna Bruna" è rimasta ancora a lungo a lavorare con il figlio e la nuora, ma anche coi nipoti, per cementare quella tradizione che ha reso immenso il Dal Pescatore. Ha continuato a preparare i suoi tortelli di zucca e a supervisionare con passione quel brodo degli agnolini capace di far scrivere ai critici che avrebbero voluto essere adottati da lei.
"Vado a letto tardi a sera, verso le 2 e la mattina mi presento in cucina alle 9, per preparare le cose a mezzogiorno, sono in cucina da 60 anni, più o meno” aveva raccontato Bruna al blog “My slow burning life” ancora nel 2012, quando non saltava un giorno in cucina con la nuora, i nipoti e gli chef.
Per ricordare la figura di Bruna Rubes Santini qualcuno ha pensato bebè di tirare fuori la recensione del 2018 riservata al Dal Pescatore, scritta su Oad, acronimo che sta per “Opinionated about dining”, guida online che “spiega dove mangiare e il perché si deve mangiare in quel posto”, fatta di recensioni certificate. "Anche se oggi -diceva la recensione- ai fornelli di questa casa classica, situata in un angolo remoto della Lombardia, ci sono la figlia e il nipote, la magnifica Nonna Bruna passa ogni giorno dalla cucina del ristorante per essere certa che il brodo dei tortellini sia perfetto. Vi assicuriamo che, se sarete così fortunati da sperimentare la sua cucina, vorrete che vi adotti".
EFA News - European Food Agency