La Fda, la Food and drug administration statunitense, l'agenzia Usa che si occupa della sicurezza alimentare, ha sospeso il programma di controllo della qualità del latte e di altri prodotti caseari. La sospensione fa seguito (o meglio, è stata causata, di fatto) all'uscita di 20.000 dipendenti dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani che include la Fda: la decisione è stata presa dall'amministrazione Trump nell'ottica di ridurre la forza lavoro federale: il numero uno degli Stati Uniti ha proposto di tagliare un totale di 40 miliardi di dollari all'agenzia nell'ambito del programma DOGE.

Quella appena avvenuta, non a caso, è la seconda sospensione di un programma della Fda in altrettanti mesi: le ripercussioni si fanno sentire su iniziative che testano l'influenza aviaria nei prodotti lattiero-caseari e agenti patogeni in altri alimenti, due temi, soprattutto il primo, che il presidente Trump stenta ad affrontare con le dovuta decisione probabilmente privilegiando le motivazioni di interesse economico a quelle relative alla salute (leggi notizia EFA News). 

Come fanno notare gli esperti, i programmi di test di competenza della Fda assicurano "coerenza e accuratezza nella rete nazionale di laboratori per la sicurezza alimentare", che si basano su test di qualità per soddisfare gli standard di accreditamento. Ciò non sta bene all'inquilino della Casa Bianca più preoccupato dal fatto che, con controlli così accurati, l'industria del pollame Usa rischia di soffrire nei guadagni. 

Con effetto dal 22 aprile, l'agenzia ha sospeso il programma di test per il latte crudo di grado A e i prodotti finiti: in una mail il Moffett Center Proficiency Testing Laboratory della Fda, che sovrintende alla sicurezza alimentare, ha dichiarato di no essere "più in grado di fornire supporto di laboratorio per i test di competenza e l'analisi dei dati". In precedenza era stato riferito che il laboratorio sarebbe stato smantellato prima dei tagli e che i test di competenza sarebbero stati sospesi durante la transizione verso un nuovo laboratorio, tuttavia i test sui prodotti lattiero-caseari sarebbero continuati. "La Fda -prosegue la mail- sta valutando attivamente approcci alternativi per il prossimo anno fiscale e terrà informati tutti i laboratori partecipanti non appena saranno disponibili nuove informazioni".