Pollo arrosto day/2. Perché mangiarlo con le mani: il manifesto...
Le 10 regole definite in collaborazione con l’Accademia Italiana del Galateo
![Pollo arrosto: mangiato con le mani è più gustoso...](https://www.efanews.eu/resources/big/f8413d758c7a9c6f435dba8d437c767b.png.webp)
Da un comunicato Unaitalia, il manifesto del Pollo arrosto con le mani
Si dice che le regole esistano per essere infrante. Mangiare il pollo arrosto con le mani è trasgressione al diktat del galateo ortodosso che impone forchetta e coltello, ma anch’esso ha le sue leggi: ecco le 10 regole definite in collaborazione con l’Accademia Italiana del Galateo.
Mangiare#polloarrostoconlemani è…
1 un'eccezione ma si può
Street food e finger food sono cibi tradizionalmente consumati con le mani, e il pollo arrosto rientra a pieno titolo. Ma fatelo esclusivamente in una serata easy e mai in una cena formale o al primo appuntamento.
2 un'esperienza appagante che coinvolge i 5 sensi
Riattiva il senso del tatto e risveglia il piacere primario del cibo. Quattro step: lavatevi bene le mani; usate indice, pollice e medio per portare il cibo alla bocca come faceva la nobiltà rinascimentale (senza alzare il mignolo); degustate in libertà ma non fino all’osso; pulite bocca e dita.
3 annullare le distanze tra voi e i commensali
Anche la regina Margherita arrivata a Napoli mangiò (infrangendo la regola) una coscia di pollo con le mani per ingraziarsi il popolo e mettere a proprio agio il consuocero Nicola I. Mettete a proprio agio il commensale non fissandolo mentre mangia e mettendo a disposizione fazzoletti o salviette umidificate.
4 dare fiducia
Mangiare alcuni cibi come il pollo arrosto con le mani è comunicare al proprio interlocutore che ci fidiamo di lui. Indica che il nostro rapporto va oltre il formale, all’insegna della riappropriazione dei sensi e dell’evasione. Fatelo con gli amici di vecchia data ma anche con la vostra dolce metà.
5 un gesto simbolico da vivere in pienezza e convivialità
Nella visione di Jean Baudrillard il cibo non deve solo essere fotografato ma va anche vissuto come esperienza, toccato e assaporato, ma senza avidità. Riponete in tasca il cellulare dopo lo scatto.
6 infrangere le regole ma non troppo.
Evitate di riempire il pollo di salse e di toccarle con le mani. Una famosa pubblicità diceva che chi si lecca le dita gode solo a metà. Se proprio dovete farlo, fatelo in solitaria, magari davanti alla tv.
7 un gesto goloso che fa tornare bambini, ma va fatto a piccoli bocconi
Usate le dita per portare alla bocca piccoli pezzi ed evitate di accanirvi su ogni singolo boccone: non vorrete apparire dei lupi affamati.
8 un gesto "alleato" della salute
Secondo una ricerca dell’Università di Nottingham pubblicata sul British Medical Journal, mangiare senza le posate può influire su un sano rapporto con l’alimentazione da adulti.
9 un gesto multiculturale
Il pollo un cibo che unisce i commensali di qualsiasi nazionalità e religione, che in numerose culture viene assaporato con le mani. Paese che vai, galateo che trovi: in India, così come in Etiopia, si mangia solo con la mano destra; in Marocco si usano solo le prime tre dita.
10 generosità e savoir-faire
Non rimestate e mescolate i pezzi alla ricerca del preferito, prendete il vostro con eleganza e velocemente. Valutate le quantità: ne deve rimanere a sufficienza per gli altri.
Il manifesto sarà firmato il 2 ottobre da tutti i protagonisti del Pollo Arrosto Day. Vedi anche notizia EFA News.
EFA News - European Food Agency