Molini Pivetti, torna il progetto educativo "Adotta un campo di grano"
Coinvolti oltre 550 bambini della scuola di infanzia e primaria
Che ne sai di un campo di grano, cantava Lucio Battisti in una celeberrima canzone, e oggi molti bambini potrebbero rispondere positivamente grazie a un importante progetto educativo. “Adotta un campo di grano”, è il programma extra-curricolare per i bambini della scuola d’infanzia e primaria promosso e organizzato da Molini Pivetti, che si rinnova e integra nel progetto una terza annualità con “Le mani in pasta”, il laboratorio didattico per avvicinare i bambini all’arte bianca, a completamento della formazione su come prendersi cura del territorio e delle persone che lo vivono.
Nella prima tappa, la “semina”, che si è conclusa venerdì scorso, si sono riuniti sul campo di Molini Pivetti tutti i nuovi iscritti: 550 bambini e bambine della scuola primaria di Renazzo, delle scuole d’infanzia e primarie di Ferrara e gli alunni della scuola primaria paritaria “Malpighi-Renzi” di Cento, dove il progetto avvia la prima edizione.
“L’obiettivo è sensibilizzare le future generazioni sul tema della sostenibilità ambientale, facendo sperimentare come prendersi cura della terra. Per farlo occorre seguire il ritmo della natura: dalla semina alla maturazione del chicco di grano, fino alla macinazione e alla farina. – afferma l’agronomo Alessandro Zucchi di Molini Pivetti, ideatore del progetto - Il bambino si confronta con un numero vario di situazioni, avventure, sfide e, in questo modo, impara per sua personale esperienza; ovviamente bisogna indirizzarlo, ma le attività all’aperto sono fondamentali nel processo di apprendimento”.
Nato nel 2018, il progetto "Adotta un campo di grano" comprende una parte teorica e una esperienziale lungo due anni di percorso che seguono i tempi della natura: dalla “semina” alla “biodiversità”, al “chicco di grano”, fino alla “farina”. Da quest’anno prende il via una terza annualità con il laboratorio didattico, “le mani in pasta”. La simpatica mascotte, Granino, accompagna i bambini nella formazione online ed è presente nei materiali che fanno parte del percorso didattico.
Nella parte pratica, i bambini vengono coinvolti in momenti esperienziali “sul campo”, cimentandosi nella semina a spaglio, come si faceva una volta, nella setacciatura e nella creazione della farina; visionano i pani antichi carbonizzati di età romana e le riproduzioni moderne e, inoltre, sono coinvolti nel riconoscimento delle api (fuchi, regina, operaie, ecc.) per poter apprendere in modo pratico l’importanza degli insetti impollinatori e gli effetti dell’inquinamento.
“Il percorso ‘sul campo’ stimola la creatività, l’osservazione e i bambini imparano divertendosi; tutto ciò ha contribuito al successo della prima edizione, con un nuovo ciclo formativo che vede confermati i numeri”, commenta Tonia Sorrentino, Responsabile Marketing di Molini Pivetti.
Il progetto “Adotta un campo di grano” è realizzato in collaborazione con l’associazione Agen.Ter, e si avvale anche della collaborazione dell’Azienda Agricola Bozzoli Luca e dell’azienda alimentare Quality Food Group con il marchio Crich, impegnata nei confronti del benessere dell’alimentazione dei bambini.
Guarda il video "Adotta un campo di grano":
EFA News - European Food Agency