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CLARA MOSCHINI

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Conserve Italia punta agli asset del gruppo Cavicchi

Nuova asta per le tre aziende (Opoe, Italia food factory e Cento food) di lavorazione del pomodoro

Conserve Italia, consorzio cooperativo che si occupa della conservazione e commercializzazione di frutta e vegetali con 12 stabilimenti in Italia e in Europa, si avvicina a grandi passi al Gruppo Cavicchi collassato sotto il peso dei fallimenti. Come riporta un articolo de La Nuova Ferrara, dopo una prima asta andata deserta adesso il tribunale ci riprova e, con un'offerta minima fissata a 7,5 milioni di Euro, mette all'incanto il colosso agroalimentare. 

Le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro le 12 del 31 gennaio prossimo per arrivare all'esame delle offerte il 1° febbraio davanti al giudice delegato ai fallimenti del tribunale di Ferrara Anna Ghedini. 

In gioco ci sono le tre aziende che facevano capo al gruppo Cavicchi nel Centese, tra XII Morelli e Casumaro, frazioni del comune di Cento nella Provincia di Ferrara che danno lavoro a oltre 150 addetti a ogni stagione del pomodoro. Parliamo della Opoe di Dodici Morelli (Ferrara), Organizzazione produttori ortofrutticoli Europa specializzato nella lavorazione del pomodoro con la produzione di polpe, passate, semi-concentrati e sughi pronti. A questa si aggiungono Italian food factory e Cento food srl. Tutte e tre le imprese fanno parte del pacchetto di vendita di ramo d'azienda in cui sono stati unificati i rispettivi fallimenti.

Di fatto, nel caso di Opoe, se Conserve Italia si aggiudica l'azienda si tratterà di una sorta di continuità nella gestione, visto che circa un anno fa la cooperativa aveva sottoscritto i documenti per accollarsi per due anni il contratto di affitto, consentendo lo svolgimento delle campagne 2021 e 2022 del pomodoro, salvaguardando sia gli agricoltori del territorio che conferiscono il prodotto, sia l’occupazione dei circa 120 addetti tra fissi e stagionali impegnati nel sito. 

Nell'atto giudiziario dell'avviso di vendita depositato il 18 dicembre scorso in tribunale, viene riferito che all'asta pubblica, "in assenza di ulteriori offerte, l'azienda verrà aggiudicata a Conserve Italia". Viene inoltre precisato che, se altre aziende dovessero presentare le loro offerte "la gara si svolgerà tra i vari offerenti". 

Un primo tentativo di asta pubblica, come dicevamo, è stato effettuato a ottobre scorso: l'asta andò deserta per oltre 8,2 milioni di Euro: adesso, come detto, l'offerta è stata abbassata a 7,5 milioni.

fc - 28165

EFA News - European Food Agency
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