Etichette/4. Filiera Italia: "Allarmismo grande errore"
Attacco al vino "colpisce il nostro Paese e il nostro corretto modello alimentare”
“Un attacco diretto contro le nostre eccellenze e contro un modello fatto di equilibrio e di qualità”. Così Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia, commenta il via libera dell’Ue alle etichette allarmistiche su vino, birra e liquori in Irlanda, nonostante i pareri contrari di Italia, Francia e altri 6 Paesi europei.
“Ieri come Filiera Italia e Coldiretti eravamo proprio a Bruxelles per manifestare ancora una volta la nostra contrarietà a un provvedimento non solo inutile, ma anche dannoso” dice Scordamaglia. “Una mannaia che si abbatte contro il nostro Paese che è uno dei principali esportatori mondiali di vino e di conseguenza contro un settore che vale 14 miliardi di euro con oltre il 70% di etichette Docg, Doc e Igte e che dà lavoro a una filiera produttiva composta da 1,3 milioni di persone” continua il consigliere. E conclude Scordamaglia “Chi pensa che l’educazione alla sana alimentazione si faccia con etichette allarmistiche, da questa al Nutriscore, non solo sbaglia ma perpetua un approccio antiquato che dove è stato applicato ha sempre fallito”.
EFA News - European Food Agency